Morte del partner: come comportarsi?

Davanti alla morte di una persona amata rimaniamo scioccati e si viene  a creare un vuoto nella nostra vita. Anche se abbiamo avuto del tempo per prepararci psicologicamente e mentalmente  al momento della separazione c’è sempre un bagliore di speranza di guarigione accanto al presentimento. Il confronto diretto con la morte è un’esperienza dolorosa e  irrevocabile che porta molte persone a vivere una grave crisi esistenziale.

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Cosa cambia con la perdita del partner?

Tutto quello che condividevi con il partner ora spetta a te: la cura e l’educazione dei figlio, l’economia della casa, risolvere e far fronte a situazioni difficili e sopportare le gioie e i dolori.
Come andare avanti? Ti senti abbandonato? Non puoi parlare con nessuno di ciò che stai vivendo? Mille sentimenti e domande ti piombano addosso.
Non hai solo perso il tuo partner ma anche il/la tuo/a migliore amico/a, il tuo amante e compagno di vita, forse il padre dei tuoi figli o il tuo sostegno. Il tuo status sociale cambia. Sei vedovo/a o single.
Con la morte di tuo marito muore anche il tuo ruolo di moglie, partner, amata, ragazza. E forse lo hai anche sperimentato sui volti di familiari e gli amici che dopo la morte improvvisa di un coniuge, non riescono ad affrontare il lutto. E perdi la stabilità a cui eri abituato/a.

Quattro passi per affrontare il dolore

Dopo una perdita tutti gli sforzi comuni si perdono nel vuoto. I pensieri che si concentrano sul tuo partner scomparso non hanno senso. Imparerai a vivere senza il tuo partner e scoprirai che puoi vivere una vita diversa da quella passata. Per superare il dolore e la perdita con i nostri 4 passi ci vuole esperienza.

Primo passo: Accettare la perdita di un partner come un fatto irrevocabile. Rendetevi conto che nessuno può riportare la persona amata indietro.. Un rituale nel dire addio può aiutare il processo .Cerca un oggetto che simboleggia il vostro partner o il vostro rapporto – una pietra, una foto, una figura – e mettilo in una scatola in una posizione di vostra scelta , in modo da simboleggiare la vostra disponibilità per il cambiamento e il rinnovamento.

Secondo passo: Accetta la tristezza e dolore, e tutti i tuoi sentimenti, che provi per la morte del partner. Esprimili nella danza, nella pittura, per iscritto. Lavora con il colore nero, con la terra, argilla e acqua. Permetti a te stesso di far uscire la rabbia- forse nella natura, dove non nessuno ti sente. Il dolore viene vissuto consapevolmente e sofferto. Solo esso può trasformarsi in una nuova forza. Aumenta le attività che rendono il dolore più sopportabile. Lavora contro te stesso.

Terzo passo: Costruisci una nuova vita senza un partner. Esplora e scopri le tue potenzialità.

Sorprendi te stesso e il tuo ambiente con un nuovo ruolo, con competenze appena apprese. Fidati di te stesso nel prendere il ruolo e le funzioni del tuo partner defunto; considerala una sfida per crescere. Evita affermazioni del tipo “nessuno mi aiuta” o “a nessuno importa di me,” perché con queste costruisci muri spessi intorno a te isolandoti  dagli altri.

Quarto passo: Apriti ad altre persone. Ciò è possibile solo se hai risolto emotivamente il tuo vecchio rapporto. Non tormentarti e non provare sensi di colpa. Fai affidamento su altre persone o gruppi di auto aiuto e ottieni il supporto necessario. Formula il tuo bisogno di conversazione, di vicinanza o di supporto, e imparerai che è possibile sviluppare nuove amicizie e relazioni su nuove basi.

Una nuova prospettiva di vita

Con il passare del tempo riuscirai a costruire una nuova vita senza il tuo partner, farai progressi e regressi. In ogni caso non ti abbattere mai! Ogni esperienza contribuisce alla tua crescita e ti da forza per aprire una nuova strada e scoprire di nuovo la gioia di vivere. Riconosci l’opportunità di entrare in contatto con le tue forze e di renderti conto delle tue potenzialità. Con il tempo scoprirai che hai superato la perdita e sarai pronto ad una nuova vita ed una nuova prospettiva.

 

Commenti

  1. Maristella  marzo 28, 2023

    Mio marito mi ha lasciato il 14 febbraio scorso dopo due mesi a causa di un tumore al colon estremamente aggressivo che ha dato metastasi in brevissimo tempo senza dargli la possibilità di una terapia, aveva appena compiuto 51 anni, io ho tentato il suicidio perché volevo stare con lui, purtroppo sono stata rianimata appena in tempo e dopo sette giorni di coma sono sopravvissuta, la mia vita è comunque finita, noi vivevamo in simbiosi da 33 anni, lui per me era tutto, marito, confidente, miglior amico, era la mia famiglia, il mio futuro e adesso tutto è finito. Non abbiamo figli e io non voglio più vivere senza di lui, se non ho ripetuto il gesto è solo per paura di fallire di nuovo ma so che, prima o poi, troverò il coraggio perché sono solo un corpo che adempie alle sue funzioni ma dentro sono morta anche io quel maledetto.

    rispondere
  2. Mario  giugno 19, 2022

    Mio marito se ne è andato, portato via da una malattia che lo ha ridotto sulla sedia a rotelle, da nemmeno cinque mesi. Siamo stati insieme quasi dieci anni e sono stato con lui fino all’ultimo momento. Mi ritengo fortunato di essere riuscito a dirgli, pochi secondi prima che spirasse, ancora una volta “ti amo”. Spero lo abbia sentito, anche perché gli ultimi giorni, pur aiutandolo senza sosta, ogni tanto sono stato nervoso con lui e si capiva che era perché lo strazio durava da due mesi e non c’era più, per me, ma anche per lui, un momento di pace, intimità o persino di sonno continuato di notte. Lo rimproveravo silenziosamente di non essere più lui e lo spronavo a non lasciarsi andare. Mi chiedo spesso se non avessi potuto fare qualcosa di più.
    Lo amo ancora infinitamente…parlo con la sua foto…mi sento solo, anche se i parenti e alcuni amici ce l’hanno messa tutta per non farmici sentire. Leggo che col tempo il dolore si attenua…riconosco di non stare come cinque mesi fa ma ci sono momenti, soprattutto di notte, in cui mi sembra impossibile che non siamo più insieme.
    Vorrei dirgli che si sarebbe sbagliato se avesse pensato che la sua scomparsa sarebbe stata per me una liberazione, anzi, io sarei rimasto all’infinito vicino a lui ad aiutarlo pur di non perderlo. Vorrei dirgli che mi considererò per sempre sposato con lui. E non lo dimenticherò mai. E che, seppur io sia ateo, spero un giorno di incontrarlo di nuovo e magari tutta la vita vissuta senza di lui mi sembrerà passata in un attimo e sarà come non esserci mai lasciati.

    rispondere
  3. mau zio  gennaio 10, 2021

    Oggi sono due settimane che te ne sei andata, 34 anni di affetto complicità amore sorrisi coccole, insieme a te abbiamo creato la nostra vita e la nostra famiglia.
    Donna brillante intelligente sempre informata e documentata, sei stata violentata da una bestia maledetta che ti ha annullato progressivamente a livello mentale e fisico, ti ha reso bimba e inerme mentre la malattia procedeva , nonostante le inutili terapie, che ti hanno ulteriormente stordito e arresa, uccisa in neanche sei mesi.
    Ho sbagliato, avrei dovuto rapirti dopo la diagnosi di tumore cerebrale, e VIVERE il più possibile i nostri ultimi giorni insieme, ma ho avuto paura, di non essere all’ altezza di gestire la malattia, tremenda ed inesorabile.
    Sono stato sempre con te, fino alla fine, felice ma lacerato dalla tua sofferenza, dai momenti vuoti delle tue assenze e dalla consapevolezza che di glioblastoma si può soltanto morire, mentre fingevo e ridevo per darti forza ed entusiasmo.
    Ora soltanto il vuoto, sono al buio, e non capisco cosa fare per continuare a vivere.

    Ti ho voluto, e ti vorrò sempre, un mondo di bene, i tuoi sorrisi solari verso tutti, mi mancano da morire, ho il gelo dentro, e non sò come fare.

    rispondere
    • Cristina  febbraio 21, 2021

      Dio mio ,che dolore atroce!
      Lo sto provando pure io… Io ho perso mio marito nel giro di un mese… Che vita. Spero di farcela, ma è tanto difficile.

    • Aurelia  marzo 29, 2021

      Mio marito mi ha lasciato da poco più di due mesi e adesso, in queste righe, mi sembra di vedere me stessa al suo fianco…a lottare…a infondergli speranza, sempre con il sorriso sulle labbra. Non l’ho mollato un attimo, gli sono stata vicino fino alla fine, fino all’ultimo respiro e ci credevo anch’io, mai avrei immaginato questo e adesso solo vuoto e tanta, troppa sofferenza 😔

    • Giovanni  febbraio 14, 2022

      Anche il dolore piu’ atroce si addomestica. Ma non ti abbandonera’ mai! I ricordi della vita vissuta insieme nell’Amore piu’ assoluto, sono e saranno sempre presenti e non ci lascerano mai. Ci saranno giorni dove vorresti scomparire e non esserci piu’ per nessuno e giorni dove parlerai con te stesso per darti la forza a portare avanti cio’ che si e’ costruito insieme negli anni di felicita’ ed ancora trovare il coraggio per realizzare i sogni che erano di tutti e due per non morire dentro. Se hai dei ragazzi, devi essere forte per loro, e quando si rimane soli soprattutto la sera, la grande nostalgia ti abbraccia e ti fa salire le lacrime agli occhi perche’ sei arrabbiato con la vita e tutto ti sembra ingiusto. Non possiamo fare nulla, solo vivere sperando un giorno di poter raggiungere il nostro amore che tanto abbiamo amato e dove abbiamo avuto la fortuna di percorrere un pezzo di vita assieme, fianco a fianco nella pura complicita’, per me sono stati 30 anni di vita e nessuno me li portera’via! Non mi stanchero’ mai di dire al mio amore che se ne andata via da due mesi “ti amo, dolce Amore della mia vita”.💔❤

  4. Antonino  novembre 11, 2020

    Il vostro dolore è il mio dolore, ho perso mia moglie il 13 ottobre, a 55 anni, 37 anni insieme.
    Due anni di inutile lotta, alla fine abbiamo perso.
    Devo andare avanti per i miei figli, il più grande 33 anni, disabile.
    Il paradosso, che mi aiuta, è che sia stata lei ad andarsene prima, non avrei mai voluto fosse toccato a lei dover provare il dolore atroce, che mi attanaglia in questo momento.
    Non giudicatemi, ma provate ad immaginarla a parti invertite e forse potrà esservi d’aiuto.
    Portiamo noi il carico di questa sofferenza, loro lo hanno già fatto.

    rispondere
    • Sandro  gennaio 28, 2021

      Buonasera, io ho perso mia moglie nel febbraio 2019, aveva 56 anni , abbiamo lottato per 22 mesi, poi se ne andata dopo 28 anni di matrimonio. Dopo quasi 2 anni il dolore della perdita e’ ancora presente , il ricordo e’ vivo come se fosse mancata ieri. Sono certo che i nostri cari da lassu’ ci assistono e ci aiutano a superare questo inferno . La vita va avanti e ognuno di noi troverà la strada da seguire con il loro aiuto.

  5. Cesare  novembre 2, 2020

    La prima moglie è scomparsa nel 2014 dopo una lunga e dolorosa malattia.
    Il dolore fu immenso.
    Dopo qualche tempo ho provato a ricostruire la mia vita e ci sono riuscito.
    Ho stretto un legame molto profondo con una collega di mia moglie.
    Decidemmo di sposarci.
    Il mese scorso (ott. 2020) è deceduta anche la mia seconda amatissima moglie.
    Il destino è atroce.
    Dove troverò la forza di andare avanti? Ancora non lo so.
    So soltanto che anche questa volta dovrò farcela.

    rispondere
    • Vincenzo  marzo 27, 2021

      Io ho perso mia moglie poco più di un mese fa per tumore. Ho il cuore e l’anima straziata, e mi, vorrei
      suicidare perchè non e possibile vivere senza di Lei dopo 48 anni insieme senza mai uno screzio, eravamo perfetti insieme. lho conosciuta a 19 anni nel 1973 è sempre stata una persona molto dolce amava tutto e tutti.
      Ho una figlia e un nipote di 16 anni, loro sembrano, soprattutto mia figlia, più forte almeno in apparenza, e vedendo
      che sono triste e piango mi rimprovera di brutto, e mi dice fai come vuoi se ti vuoi ammazzare fallo, è farai stare male
      anche a me e mio figlio dal momento che sono divorziata e mio figlio si appoggia a te. Fare cosi non aiuta nessuno
      e forse fai del male anche a mamma. Sono chiuso in casa non voglio vedere e sentire nessuno

  6. Luna  settembre 22, 2020

    Domani é il mio compleanno e sono tristissima. Sarà il mio primo compleanno dopo aver perso l’amore della mia vita. A breve sarà un anno che mi ha lasciata…aveva solo 33 anni e un maledetto cancro, contro cui ha lottato per 2 anni e mezzo, improvvisamente se l’è portato via. Ancora mi strazia pensare a tutto quello che ha dovuto sopportare, senza mai lamentarsi, solo con tanta voglia di vivere… Era una persona speciale, il mondo era un posto migliore perchè c’era lui. Ammetto che all’inizio ho pensato di farla finita…ora provo ad andare avanti, anche se dentro mi sento rotta in mille pezzi, che cerco di tenere insieme in qualche modo.
    È difficile condividere con le persone che non l’hanno vissuto un dolore così grande, per questo ho pensato di sfogarmi qui…

    rispondere
    • Salvo  dicembre 13, 2020

      Anch’io ho perso a luglio la compagna della mia vita a sole 36 anni per un brutto male ti capisco. È dura ma come diciamo sempre si deve andare avanti

    • Aurelia  marzo 29, 2021

      Hai ragione, solo chi lo attraversa un dolore del genere può capire…Ho perso mio marito da poco più di due mesi e adesso sopravvivo e non so come andare avanti. È troppo grande questa sofferenza, lui era il mio TUTTO, l Amore con la A maiuscola, il mio migliore amico, il mio compagno di vita…

    • Giuseppe  agosto 28, 2022

      Salve mi chiamo Giuseppe comprendo il dolore di tutti voi ho perso mia moglie il tredici giugno 2022 in soli undici giorni scoperto il cancro al seno ha dato subito metastasi la più cruenta è crudele al fegato dove ha occluso i dotti biliari e diventata tutta gialla e il12 giugno alle 04,e 10 mi ha lasciato aveva 50 anni abbiamo vissuto 39 anni di amore ma amore vero cinque figli coccole complicità problemi..ed ora solo ad affrontare il tutto

    • Gae  settembre 2, 2022

      Anch’io ho subito da poco un lutto. Lei ne aveva 45, disabile, ma non pensavo che dovesse lasciarmi così presto! Mi sento svuotato, insensato e con tanta voglia di non svegliarmi più. Ma sono sempre maledettamente qui

  7. Erwin  settembre 21, 2020

    Ciao a tutti , la mia Lara dopo 3 anni di lotta contro il tumore mi ha lasciato in agosto 2020 sono disperato ho un vuoto profondo dentro di me , ho un bambino di 5 anni che mi ha lasciato ed è sereno grazie ad un percorso che abbiamo fatto con una psicologa … ho ancora tanta angoscia e dolore lei era la mia vita il mio punto di riferimento l’anima più pura e dolce che abbia mai conosciuto ed ora che non c’è più il mondo mi sembra ancora più strano …aveva 48 anni era una ragazza eccezionale per moltissima gente , sono fortunato solo ad avere una bellissima famiglia e grandissimi amici che mi aiutano , spero solo di rivederla un giorno nell’aldilà nella luce o di ritrovarla in un’altra vita per me è un arrivederci deve essere così perchè non ha senso la vita altrimenti .

    rispondere
    • Sandro  ottobre 28, 2020

      Buonasera, io ho perso mia moglie nel febbraio 2019, aveva 56 anni e io 57. Ha lottato per 2 anni contro un tumore al cervello. Ho 2 figli grandi e dopo la morte di mia moglie sono usciti di casa seguendo la loro strada. Mi sono trovato solo nel giro di 10 mesi con 2 genitori anziani (mi hanno aiutato). Sono entrato nella più profonda disperazione piangendo tutti i giorni. Ora forse dopo 20 mesi dalla morte e’ avvenuto in automatico il primo passo sulla elaborazione del lutto. Mi sono accostato alla fede, e sicuramente rivedrò un domani mia moglie, questo mi aiuta. Il tempo forse diminuirà il dolore ma non i ricordi. Andiamo avanti e affrontiamo la vita per quello che ci potrà dare. Un abbraccio.

    • Laura  dicembre 9, 2020

      Ciao a tutti, mio marito Stefano se n’è andato ad agosto 2020 dopo 4 anni di malatia, mi ha lasciato con i tre figli, adesso che si avvicinano le feste non so come reagire, perché lui ci teneva molto a questo mese. Io posso ringraziare la mia famiglia e i tanti amici che ci stanno vicino e che ci aiutano sia fisicamente che psivologivame.

    • Aurelia  marzo 29, 2021

      Hai ragione, solo chi lo attraversa un dolore del genere può capire…Ho perso mio marito da poco più di due mesi e adesso sopravvivo e non so come andare avanti. È troppo grande questa sofferenza, lui era il mio TUTTO, l Amore con la A maiuscola, il mio migliore amico, il mio compagno di vita…

    • Veronica  settembre 26, 2022

      Ciao, ti posso capire perché mio marito è morto pochi giorni fa a 45 anni, dopo 3 anni di lotta contro il mieloma multiplo, ho una bambina di 6 anni che vede nel papà tutta la sua vita e non c’è sera che non pianga per lui. Non riesco a gestire il mio dolore, mi prendo qualsiasi impegno con amici per cercate di placare l’angoscia che ho dentro,ma la sera arriva sempre, enesorabile e mi trovo sola in una casa vuota e silenziosa, cercando le parole giuste da dire a mia figlia che ripete di continuo mi manca il mio papà – come faccio senza di lui adesso? Come faccio io senza di lui?
      Sono disperata

  8. Vincenzo  maggio 14, 2020

    Salve anche io ho perso mia moglie Jole ha 49 anni di leucemia restando con in figlio di 23 anni la vita la vivi in bianco e nero ha perso i colori ma si deve andare avanti un giorno toccherà anche a noi quindi godiamoci in rimanente di questo percorso.

    rispondere
    • Aurelia  marzo 29, 2021

      Anch’io ho perso mio marito, di leucemia, 49 anni anche lui…Poco più di due mesi fa e …non riesco a darmi pace, non lo accetto….

  9. Patrizia  febbraio 9, 2020

    Salve sono Patrizia da Napoli! Fine Dicembre 2019 ho perso mio marito, in due mesi é volato via! Dopo quasi quaranta anni di Vita vissuta assieme!! Mi faccio coraggio in tutti i modi e.prego mto! Ma piango sempre, anche se ho qualche momento di distrazione con i figli, tutto ridiventa buio, specialmente quando esco, al pensiero che non ci sia più lui ad attendermi e proteggermi, mi sento sola e abbandonata, con un freddo gelido nell anima

    rispondere
  10. Andrea  gennaio 8, 2020

    Ciao a tutti, io purtroppo sono nella fase peggiore, mia moglie da maggio 2018 sta lottando contro un tumore che ora ha preso i nervi e le hanno dato poche settimane di vita. Lei non sa che è terminale, io da me 4 mesi so che non guarirà e da un mese so che ha poco tempo. Sto già vivendo ahimè un pre-lutto e nella vita quotidiana devo indossare una maschera con lei e con la nostra bimba di 9 anni che le è molto legata. Non so come sarà, penso che la vita è una sola, io ho 45 anni e lei solo 39…avevamo ancora mille cose da fare, e anche se mi parlano di qualità della vita, non possiamo fare più nulla da tempo in quanto le forze le vengono a mancare. Ho pregato tanto per mesi, ma tutto inutilmente perchè lei peggiorava. Ha subito un intervento di isterectomia radicale a luglio 2018 e tutto sembrava fosse andato bene, poi a dicembre una recidiva ci ha fatto ripiombare nelle sconforto. A marzo 2019 ha fatto 38 radioterapie e 5 chemio, la cura sembrava andare bene tanto è che a luglio 2019 abbiamo comprato la casa più grande, quella giusta con il giardino, con la lavanderia, la casa dei nostri sogni…sempre a luglio con la visita di follow up ci dicono che tutto va benissimo, anzi riusltati insperati…andamo al mare, torniamo e a settembre ci dicono di dimenticare quello che ci hanno detto a luglio. E’ ritornata la malattia per la seconda recidiva, più cattiva e più invasiva. Torniamo anche nei centri più specializzati, ci dicono che si potrebbe operare ma poi si accorgono che la malattia ha preso i nervi…è finita, mi dicono solo che bisogna fare cure palliative, per il dolore…mi dicono che non guarirà e faranno chemio per tenere il tumore sotto controllo, il 18 dicembre alle 20:30 mi chiama un dottore (uno dei tanti) e mi dice di svolgere le pratiche burocratiche più importanti intanto che lei è ancora lucida…mi dice che mi sta arrivando un treno addosso e di preparare anche la bambina tramite psicologi etc…da ottobre vivo in agonia, abbiamo passato più tempo in ospedali che a casa, dal 31/12 me la fanno portare a casa, dicendomi che in caso di peggioramento la poteranno in un apposito istituto, prende mille medicinali contro il dolore, morfina etc… ha preso 16kg, deambula, a volte quando dorme avvicino l’orecchio per vedere se respira, la bimba soffre e io sto crollando. La mia fortuna per ora sono le tantissime persone che ci aiutano, ho una famiglia stupenda che corre per lei, per me e soprattutto per la bimba. Vivo giorno per giorno aspettando un miracolo che non ci sarà, la guardo sfiorire giorno per giorno e le dico che è bellissima e che se si chiedesse se la risposerei la risposta è si. Siamo sposati dal 2008 ma ci conosciamo dal 1999, purtroppo per colpa della malattia non abbiamo festeggiato il nostro anniversario dei 10 anni, solitamente facevamo un viaggetto…ogni giorno è un pugno nello stomaco, e adesso che sono passate le vacanze comincerà a chiedersi perchè non fa più risonanze e ricomincia le terapie, lei è un LEONE! Sono preoccupato per la mia bmba perchè è solare, bella come la sua mamma! Però voglio dire a tutti voi che per quanto possa essere dura ricordatevi che tutti noi abbiamo una data di scadenza, non sappiamo però quando sia, e bisogna saper vivere ogni giorno come fosse l’ultimo o l’unico, come quelli che avete fatto vivere al vostro caro estinto, ma dovete pensare ora a voi stessi e ai vostri bimbi. Fate con loro quello che avreste fatto come famiglia, senza rinunciare. Un viaggio, un week end, qualsiasi cosa possa darvi motivo di un nuovo inizio, diverso ma nuovo per voi e per i vostri bimbi. Lui o lei sarà comunque sempre al vostro fianco, anzi vi proteggerà! Voglio bene a tutti, indistintamente!

    rispondere
    • Laura  gennaio 14, 2020

      A tutti voi vorrei scrivere che nelle parrocchie esistono dei gruppi di auto aiuto per affrontare il lutto, gestiti da volontari caritas. Per me si sta rivelando un aiuto valido Ve li consiglio.

    • Elena  maggio 3, 2020

      Mio marito è morto in marzo 2020 dopo 2 anni di malattia, ha combattuto è stato un leone, nonostante gli acciacchi abbiamo viaggiato e abbiamo anche avuto una seconda figlia che adesso ha poco più di un anno e il grande tra qualche giorno compie 3 anni! Ti sono vicina, solo chi passa questo può capire realmente

    • Rossana  giugno 21, 2020

      Sono ricapitata su questo sito per caso. Leggendo il tuo post Andrea mi sono detta che trovare tanta forza e serenità nonstante il dolore è magnifico. Io ancora oggi non riesco. Non so tua moglie oggi come sta. Spero che il vostro miracolo si sia avverato. Io ad ogni controllo ho sperato di sentirci dire “è successo l’impensabile, sei guarito, è tornato tutto come prima”. Mio marito invece è morto 10 mesi fa. Nostra figlia ha 8 anni adesso. Quando abbiamo scoperto il suo tumore, già al quarto stadio, lei ne aveva 5 e mezzo. Due anni, chemioterapia prima, poi immunoterapia, tanta immunoterapia. Attacchi epilettici, tantissimi effetti collaterali. Eppure lui ha lottato ogni giorno, ogni giorno senza mai lamentarsi. Mille pastiglie. Ogni due settimane c’era la terapia all’istituto dei tumori per ricordarti che si, il tumore, parola che fa quasi paura pronunciare, il tumore è entrato in casa tua e ti porterà via tutto. Quanti giorni anche mia figlia è venuta ad accompagnare il suo papà a fare terapia perché “lei doveva dire ai dottori che il suo papà era speciale e dovevano curarlo benissimo”. Le ultime due notti mio marito le ha passate in piedi, per il dolore che ormai le metastasi ossee gli causavano stando in piedi e soprattutto stando sdraiato. Non è andato all’hospice è morto a casa. E chi ha constato il decesso mi ha detto “suo marito ha fatto qualcosa di incredibile sopportando tutto quel dolore senza morfina, senza aiuto”. Ora è tutto immensamente vuoto, triste, incompiuto e senza senso. Hai ragione quando dici che bisogna continuare a vivere per le nostre figlie continuando a fare con loro quello che avremmo fatto come famiglia. Anche io è così che sto facendo e tra l’altro mia figlia, che assomiglia a mio marito sia fisicamente che caratterialmente, mi sta dando una grande lezione di vita. A volte mi dice “sai mamma, io non voglio restare ferma, io voglio andare avanti, perché a volte penso di essere rimasta là, al giorno della morte di papà, ma io voglio andare avanti voglio vivere”. Ecco, io sono così, ferma là. Faccio tutto, lavoro, gestisco la casa, organizzo gite, vacanze eppure, pur osservando il mio corpo che cammina ogni giorno la mia testa e là, sempre là con lui in quel maledetto giorno in cui è morto, dopo due giorni passato in piedi appoggiato al como’ della camera senza più sdraiarsi. Mi manca cosi tanto, sempre allegro, scanzonato e dolce. Sempre amorevole con me e nostra figlia. Sempre dirci quanto ci amaba e che eravamo le sue donne meravigliose. Come, come si fa a poter dire e pensare che prima o poi la vita diventerà sopportabile e anche godibile? So che finché avrò vita e fiato io sarò qui per nostra figlia, per aiutarla a crescere e vedere la donna che diventerà, essere il suo punto di riferimento sempre, perché cosi lui vorrebbe, era il nostro progetto di vita insieme, ma per il resto, a 45 anni, sento tanto freddo e vuoto dentro. E ogni giorno, nella sofferenza, mi sembra di dover stringere i denti, ancora un po’, ancora un altro giorno, perché se strigno i denti anche oggi, forse, lo rivedrò. Forse un giorno lui tornerà da me per continuare quello che stavamo facendo insieme.

  11. Rossana  novembre 3, 2019

    Anche il dolore piu’ atroce si addomestica. Ma non ti abbandonera’ mai! I ricordi della vita vissuta insieme, nell’Amore piu’ assoluto, sono e saranno sempre presenti e non ci lascerano mai. Ci saranno giorni dove vorresti scomparire e non esserci piu’ per nessuno e giorni dove parlerai con te stesso per darti la forza a portare avanti cio’ che si e’ costruito insieme negli anni di felicita’ ed ancora trovare il coraggio per realizzare i sogni che erano di tutti e due per non morire dentro. Se hai dei ragazzi, devi essere forte per loro, e quando si rimane soli soprattutto la sera, la grande nostalgia ti abbraccia e ti fa salire le lacrime agli occhi perche’ sei arrabbiata con la vita e tutto ti sembra ingiusto. Non possiamo fare nulla, solo vivere nella resilienza, sperando un giorno di poter raggiungere la persona che tanto abbiamo amato e dove abbiamo avuto la fortuna di percorrere un pezzo di vita assieme, fianco a fianco nella pura complicita’, per me sono stati 32 anni di vita e nessuno me li portera’via! Non mi stanchero’ mai di dire al mio uomo che se ne andato via gia’ da tre anni “ti amo, dolce Amore della mia vita”.

    rispondere
    • Paolo  dicembre 21, 2019

      È mancata mia moglie da poco e non so cosa dire la sofferenza è troppo forte vorrei poter condividere la mia esperienza con chi ha provato quello che sto provando per cercare di capire cosa si possa fare per me e per chi prova il mio stesso dolore

    • Patrizia  febbraio 10, 2020

      Vero Rosaria, ma é durissima!

    • Floriana  marzo 19, 2020

      Ciao Rossana,
      anch’io ho perso mio marito due settimane fa. Leggere quanto hai scritto mi ha fatto bene perchè è esattamente quello che provo io. Invidio tutte quelle donne che un compagno lo hanno ancora e non so quando questo dolore si esaurirà.

  12. Annalisa F.  novembre 2, 2019

    Ho perso il mio primo marito qualche anno fa,con due bambine da crescere,un tumore lo ha portato via velocemente. Da due anni amo un uomo,che purtroppo si è ammalato ed è terminale,non so quanto ancora riusciremo a stare insieme. Eppure ci avevo creduto ancora. Ora sto solo da schifo.

    rispondere
    • Mariangela  gennaio 18, 2020

      Il dolore che provoca questo maledettissimo cancro è tremendo. Io come tutti voi faccio fatica anche a respirare. E davvero un dolore che ti lascia impotente e sconfitto, ti segna profondamente e cercare di investire il ruolo dell altro cogniuge e difficile, xche comunque quando si hanno dei figli tutto ti crolla addosso il peso ti schiaccia e le tue spalle amalapena ti riggono i piedi. La tristezza che ti lascia dentro è una ferita grande e profonda, io era 23 anni che ero sposata e il cancro alla prostata mi ha portato via l’unico uomo della mia vita. Non amerò mai nessuno come il mio cuore ha amato mio marito. Ti amo fabry non ti dimenticherò mai addio amore mio.

  13. Simona  ottobre 28, 2019

    Ciao, sono Simona, 22 anni…a Giugno ho perso il mio compagno, l’amore della mia vita, non avrei passato la vita con nessun altro, lo penso tutt’ora e lo penserò sempre. Magari la penserete come tutti gli altri “hai solo 22 anni, sei giovane, ne troverai un altro” classica frase che sento tutti i giorni…beh, io avrò pure 22 anni ma ho conosciuto il vero amore, quello vero, eterno, quell’amore che provi per una sola persona. Ci sono giorni che mi faccio male anche per le cose più semplici, stupide e a fine giornata crollo perché vorrei che ci fosse lui, senza non riesco a vivere, non mi riconosco più, perché solo con lui mi sentivo viva…..

    rispondere
  14. Laura  ottobre 27, 2019

    Ciao. Ho perso il mio compagno 1 mese e mezzo fa improvvisamente. Dopo il primo periodo in cui credevo che c’è l’ avrei fatta ora mi ritrovo in piena crisi depressiva. Vorrei piangere tutto il giorno ma non posso. Devo lavorare, devo tirare su i miei bambini e soprattutto non ho più il mio amore, il mio amico, il mio confidente, colui che condivideva con me scelte, viaggi, bei momenti e anche i momenti più tristi..

    rispondere
    • Daniela G.  febbraio 12, 2020

      Ciao anch’io ho appena seppellito ieri il mio compagno e non so come continuare a vivere sono disperata

  15. Fabrizio  agosto 7, 2019

    2 maroni…..son proprio devastato.
    Perso mia moglie dopo tanto soffrire perché il mio angelo era già sofferente da qualche anno….
    Emorragia cerebrale che l’ha resa già morta prima.
    Sono oramai tre mesi….son pochi,son tanti…non lo so.
    Gesu Cristo…ne sono troppo sconvolto…
    Oh….Gesù….. non so più che cosa pensare se non sempre a lei…creatura mortificata già da tanto tempo.

    La rivoglio indietro….

    Oh Signore quanto sono in pena…

    rispondere
    • Elena  novembre 11, 2019

      Sono Elena, ho 55 anni e ho perso mio marito in agosto per un linfoma cerebrale. Nessuno di noi se lo aspettava, non abbiamo mai avuto una diagnosi e speravamo che, sebbene con qualche problema dovuto agli ictus recidivanti, potesse riprendersi e, con calma e tempo, riabilitare le abilità perse. Invece è precipitato tutto improvvisamente, e nel giro di due mesi l’ho perso. l’ho visto diventare gradualmente disabile ed andare in coma. Cinque giorni prima di morire ha aperto gli occhi e mi ha riconosciuta, ha detto il mio nome. In un primo momento, dopo la morte, mi sembrava di essere forte, perché consolata da amici e parenti, ma poi il dolore è aumentato. Sono passati quasi due mesi e mezzo. Ora mi manca nelle grandi e piccole cose, col mutare delle stagioni i ricordi tornano alla mente di continuo e non mi do pace. Volevo condividere con qualcuno quello che provo. Abbiamo avuto 10 anni di fidanzamento e 23 di matrimonio. Sempre uniti e complici. Mi resta una splendida figlia che per fortuna mi dà la forza di continuare a vivere. Ma è veramente dura….

    • Simonetta  novembre 19, 2019

      Ciao, a tutti, ciao Fabrizio, sono rimasta molto colpita dalla tua “disperazione”, io sono Simonetta e da 5 anni ho perso mio marito di 52 anni, dopo 30 anni di matrimonio e dopo due anni di logorante malattia.
      Non è vero che il tempo aiuta a dimenticare, il tempo aiuta solo ad abituarsi a questa forte mancanza, il vuoto è sempre tanto e sempre presente, il tempo aiuta a farsene solo una ragione ed a capire che questa è la vita e si può solo andare avanti.
      Parlarne può aiutare e per questo siamo qui in tanti, purtroppo, scambiare emozioni, paure……..
      Simonetta

    • Daniela G.  febbraio 12, 2020

      Ciao anch’io ho appena perso il mio compagno l’ho seppellito ieri e non so come farò a vivere senza di lui sono tremendamente angosciata disperata

    • Laura  giugno 19, 2020

      Fabrizio….. un nome che adoro, così si chiamava mio marito, lui è morto in luglio 2018, non riesco a darmi pace, mi manca troppo, forse ci può far bene confidarsi, parlare, purtroppo, solo chi ha passato questa brutta esperienza, può capire di cosa parlo. Fabrizio, mi chiamo Laura e vivo a Cecina, tu? Se, vuoi parlare ancora con me, a me farebbe piacere. Un caro saluto. A
      presto, spero. Laura

  16. Anna Maria  giugno 7, 2019

    Ciao sono Anna Maria, 32 anni. Ho perso mio marito Circa un mese fa, per complicanze di chemioterapia. Mio marito, 39 anni, alto, forte, pieno di vita, ha dovuto arrendersi a una cosa contro cui combatteva da 8 anni circa. Stavamo insieme da circa 10 anni, di cui 2 e mezzo di matrimonio. Non avevamo figli, ma solo una cagnolina… Il dolore è devastante. Continuo a ripensare al giorno in cui ha dato l ultimo respiro tra le mie mani, mentre continuavo a dirgli che lo amavo. Cerco di pensare che ora è in pace, che ora è libero da tutto e non vorrebbe vedermi così… Ma andare avanti sembra essere così dura… Sembra essere tutto vuoto e privo di significato. Cerco di pensare che lui sia ancora accanto a me e di andare avanti. Mi sembra tutto così irreale…. A volte vorrei solo raggiungerlo…

    rispondere
    • Fabrizio  agosto 18, 2019

      Provo a risponderti ….provo cara Annamaria.
      Le senzazioni son sempre comuni…siamo animali addolorati,angosciati e purtroppo animali pensanti.
      A volte,anzi sovente,vorrei essere come il mio anziano padre che non intende più niente….
      Vorrei essere come la mia anziana gatta e affrontare al momento immediato la vita…..senza trascorsi passati né consapevolezza dell’amaro futuro che mi attende dietro l’angolo.
      Ti posso capire
      Il mio caro animaletto,peraltro l’unico appoggio attuale alla volontà decisionale di vivere,in qualche maniera mi suggerisce di rapportarmi diversamente con la scomparsa fisica di mia moglie.
      Quasi mai riesco a far tesoro di questo suggerimento….ma è anche la sola cosa preziosa che mi infonde,in qualche modo,in quei particolari momenti un piccolo slancio verso una potenziale uscita dall’angoscia in cui son caduto.

      Ho scritto stupidate,molto probabilmente…..
      È quello che sentivo in questo momento però…pensieri così….fragili ma intensi che non riuscivo a decodificare…..

      Ti voglio bene Annamaria….ti sono vicino come anche a coloro che sono intervenuti nelle discussioni e condividono la nostra perdita.

      Un bacio,Fabrizio

    • Rossana  settembre 27, 2019

      Mio marito, 43 anni, è morto il agosto scorso. 2 anni di malattia esordita con un’emorragia cerebrale. Eravamo da un giorno in vacanza. Tumore al polmone metastatico. È morto guardandomi negli occhi chiedendomi forse “cosa mi sta capitando”. Ti capisco sai, è tutto senza senso ora, è come se il passato non esista più.

    • Ody  maggio 3, 2020

      Io 32 anni 2 bambini piccoli ho perso io marito un mese e mezzo fa a 41 anni

    • Anna  giugno 2, 2020

      Anchio 1 mese fa o perso il mio compagno di vita dopo 38 anni vissuti sempre insieme a volte penso di non farcela a volte penso che la realta è questa cercando di andare avanti giorno per giorno facciamoci forza

  17. Giancarlo  aprile 24, 2019

    Sono Giancarlo ho perso mia moglie a marzo 2019 in un ospedale è morta tra le mie braccia dopo un mese di ricovero per un tumore.
    L’ho persa a 55 anni, dopo 32 anni di vita insieme da innamorati.
    Ha ripetuto la frase che ti amo fino all’ultimo respiro e lo stesso ho fatto io.
    La mia esistenza da quel momento è priva di senso.
    Spero di riscire un giorno a capire il perché di tanto dolore.
    Se qualcuno me lo sa spiegare…

    rispondere
    • Fabrizio  agosto 21, 2019

      Caro Giancarlo….non so spegartelo purtroppo….devo accettare che non ho facoltà per poter in qualche maniera alleviarti.
      Sono distrutto anche io…accetta la mia condivisione nella sofferenza che ci accomuna…
      Sei ha la forza e la voglia di parlarne….io capito ogni tanto da queste parti…..volentieri ti rispondo,sono stanco di parlare solo con gli ufo…

      Ciao Gian

    • Sabrina  ottobre 20, 2019

      Non lo so, ho perso mio marito da 3 mesi e sto malissimo non do pace abbiamo un figlio che ha 2 anni e mezzo che non potrà vedere crescere e nemmeno lui potrà crescere e imparare e forse ricordare suo padre che lo adorava era una persona intelligente amante della vita che non si abbatterà mai la persona più forte che abbia mai conosciuto io no so come fare per date tutto questo a mio figlio … la vita che sto facendo ora non è vita è sopravvivenza non provo più nulla solo dolore e non riesco a mandare avanti la mia vita apparte mio figlio niente a più interesse ….. Non so quanto durerà questo dolore continuo che la gente non capisce che ti sfimisce tutti o giorni….

    • Eleonora  novembre 9, 2019

      Ciao Giancarlo, ho perso mio marito a marzo per un tumore, le tue parole mi hanno colpita, se ti va di sentirci mi farebbe piacere, non ho secondi scopi se non quello di trovare persone che possano capire il mio dolore e con le quali poter trascorrere senza filtri del tempo, non uso social nè altro ho digitato quello che mi assilla e sono arrivata a questo sito, il mio numero è [non publico]. Eleonora

    • Claudio  gennaio 30, 2020

      Io penso che ho perso mia moglie da26gg mi prendo le colpe gran fumatrice è fa due anni che mi diceva non vorrei fare piu il nostro lavoro andava a letto stanca e si alzava più stanca il tumore e stato scoperto tardi tumore con metastasi lo pneumatici logo non ha avuto la forza di fare capire che bisognava fare prevenzione prima per polmone destro sono tutte rumiginazioni non so vestirmi guardo al lavoro e al non coraggio ad affrontare le cose ho un attività e le cose che faceva lei perr e’ un dilemma la figlia ha appena partorito una bimba e scioccata io non ho l aiuto di nessuno devo fare donazione suoi vestiti lo farò il lavoro ci ha portato via troppo tempo se avessi un po’ di compagnia per esprimere i miei disagi ho fratelli ma non mi chiedono se ho bisogno dovrò farmi forza per la mia nipotina non vorrei anullarmi come si fa ad. Affrontare i nostri sogni da solo non ho il coraggio di niente vi saluto e non so dove trovare la forza in qualche modo vi ringrazio a presto

    • Antonella  febbraio 18, 2020

      Il dolore rimane per sempre ma la vita continua e ti risolverà incontrerai un ‘altra che il signore ha già pensato a te ho vissuto stesse cose vi capisco auguri

    • Sandro  maggio 9, 2020

      Buongiorno, pure io ho perso mia moglie di 56 anni nel febbraio 2019 per un tumore al cervello. Eravamo insieme da 30 anni. Purtroppo se ne andata nel momento migliore della vita, figli ormai grandi e autonomi, dovevamo fare molte cose insieme. La mia vita non ha piu’ senso, una sofferenza continua, penso sempre a lei. Vado avanti, ma non so come sara’ il mio futuro.

  18. Cri  febbraio 23, 2019

    salve a tutti è impressionante vedere quante persone hanno perso il proprio compagno/a di vita pensavo di essere quasi una eccezione perché spesso si sentono storie di separazioni e divorzi ma è secondo me è un dolore completamente diverso perché la morte è definitiva non ti lascia speranza. Io ho perso mio marito 4 anni fa per un tumore al polmone che in due anni lo ha ucciso senza pietà lasciando me e i miei due figli nel dolore più grande. Io dopo la sua morte ho giurato che non mi sarei uccisa, che avrei combattuto per i nostri figli perché quando la morte distrugge la tua famiglia ed i tuoi sogni ti viene oltre alla disperazione una grande rabbia che in fondo ti dà la forza di andare avanti ma che non ti fa comunque essere serena. Anche se sono passati 4 anni il dolore è identico nulla è cambiato ma poi penso che l’ingiustizia più grande è stata fatta a lui perché lui amava tanto la vita. Io ora devo vivere anche per lui e devo volermi bene e trovare il modo essere serena perché è l’unico modo che ho per ringraziarlo per tutto l’amore che mi ha donato. Spero che per tutti noi che soffriamo tanto ci sia ancora in futuro un raggio di sole

    rispondere
    • Ivan  giugno 10, 2019

      Ciao Cri. Anche io ho perso mia moglie neanche un mese fa per cancro ai polmoni. Anche lei ha convissuto 2 anni con la malattia. Ed anche lei amava tantissimo la vita. E’ veramente un dolore straziante che, per chi non lo ha provato, nessuno può capire e soprattutto perché la amavo e la amo più della mia stessa vita. Ora vago in rete per trovare gente come me, che ha subito questa grave perdita, per chiedere come hanno fatto o come fanno per superare questo strazio. Vedo che nel tuo caso parli di 4 anni e ancora non è cambiato nulla. Mi chiedo come fai a resistere a tutto questo dolore. Io sto cercando di ragionare giorno per giorno perchè se penso un po’ più in là mi scoppia la testa. Anche io dopo la sua morte ho avuto pensieri estremi ma ho un figlio a cui pensare e non posso permettermi che un mio atto di puro egoismo possa rovinare la sua vita. Grazie per la Tua testimonianza. Ivan

    • Anna  giugno 10, 2019

      Io ho perso mio marito improvvisamente un anno e quatto mesi fa.mi manca in ogni momento ogni giorno.ma come hai detto tu devo vivere anche per lui che amava la vita e vedeva tutto positivo.Era un ciclone, non perdeva un attimo , sempre in movimento , sempre allegro, sempre pieno di attenzioni per me e i nostri figli.Spero di riuscire ad andare avanti senza di lui…..ma mi sento persa

    • Anna  giugno 12, 2019

      Ciao a tutti, sono entrata in questa pagina perché volevo vedere se anche altre persone stanno come me , per sapere se è normale stare cosi male nonostante il tempo passato da quel terribile giorno che mio marito non è più tornato a casa. È passato quasi un anno e mezzo ma la sofferenza è sempre uguale…..forse alternata da qualche momento di rassegnazione!! Tutti dicono che il tempo aiuta , che devo continuare a vivere.io mi sforzo di sembrare normale ma vorrei urlare ogni 10 minuti che lui non c’è più, che mi manca da morire ma so che nessuno mi può capire….solo voi che state vivendo nel mio stesso stato. Più cerco di andare avanti più soffro perché ogni cosa bella della vita, della natura, delle persone mi fanno sentire ancora di più la sua mancanza…..Amava così tanto la vita!!!!!!È morto nel posto che più amava, in mezzo alla natura , durante una delle sue tante passeggiate in una giornata di sole in pieno inverno…Mi sono sentita tradita, abbandonata……ora mi sento solo sola e persa in questo mondo senza la sua compagnia, senza la sua forza, senza il suo amore.Di questo sono certa : mi ha amata tantissimo e non vorrebbe vedermi così!! Ma quanto è difficile accettare la morte di un compagno di vita!!!!Non posso dire che mi conforta sapere che siamo in tanti a soffrire così ma mi aiuta a farmi forza perché almeno ho capito che non sto diventando pazza ma rientro nella normalità

    • Lorenza  agosto 12, 2019

      Io ho perso mio marito a 45 anni,due mesi fa un tumore lo ha portato via lasciando me con una figlia di 8 anni da portare avanti, con tanto dolore e tanta rabbia, mi chiedo ogni giorno perché e come farò

    • Laura  ottobre 29, 2019

      Ciao Anna. Io vorrei risponderti. Anche il mio marito è morto improvvisamente, una passeggiata nei suoi amati boschi e poi non è più tornato a casa.. ogni giorno penso a quanto sono stata fortunata a conoscerlo e a quante volte non ho saputo apprezzare.ora mi manca da morire. La sua allegria, il suo ottimismo e la sua forza e mi restano solo ricordi di lui, video, foto, i nostri figli. È molto dura andare avanti, lo dico a tutti quelli che me lo chiedono anche se so che non possono capire il mio dolore, mi manca tutto di lui, i suoi abbracci le nostre confidenzE, il nostro confrontarsi, i nostri viaggi i nostri progetti x quando i bambini cresceranno.. e soprattutto il suo amore che era sincero e incondizionato.

    • Eleonora  novembre 9, 2019

      Ciao sono Eleonora, sono arrivata a questo sito mentre vago sola fermandomi ogni tanto digitando qualcosa su internet…. sì sola nonostante sia stata una persona positiva carismatica e per nulla solitaria od evitata dalle persone … invece il dolore allontana gli altri anche se non piango ovunque anche se non mi lamento… ho letto molte risposte, vorrei conoscere persone che sanno cosa significhi per provare a sopravvivere trascorrendo del tempo con loro per condividere due parole anche una uscita, ho troppa dignità per attaccarmi dietro a chiunque pur di uscire o pur di provare a distrarmi, sto da sola piuttosto, non uso i social nè altre forme di dolore mediatico inutile… leggendo le parole qua di molte persone mi ci ritrovo, ho un tumore all anima che sta scoppiando in metastasi, se sono ancora qua è perchè non voglio ci provo dare un dolore immenso a mia sorella, al mio nipotino, che amo e che non voglio passino ciò che io ho già attraversato anche prima della morte di mio marito… ma non so fino a quando reggo per amore di mia sorella che sta attraversando una dura fase anche se non per un lutto fisico come il mio, amavo ed amo tanto la vita mio marito anche, ma non posso più viverla, vorrei aiuto ma non sono una sprovveduta nel cercarlo nelle compresse od in chiunque, so cosa significa essere nello stato di bisogno ho sempre aiutato sorretto e consigliato molte persone per questo sono consapevole del mio stato reale… il mio numero è [non publico], non ho nulla da nascondere, vorrei tanto non deprimere altri ma poter parlare liberamente guardare il sole un cinema due parole una passeggiata… quando ho conosciuto mio marito la nostra storia è nata così, il mio compagno 7 anni fa si è suicidato quindi so cosa è il lutto… non mi sono aggrappata a quello che sarebbe poi diventato mio marito, infatti evitavo persone per me nocive o strumentali, avevo bisogno di un cuore buono e ho incontrato il suo e lui paziente ha visto il mio in quella ragazza che reagiva ma difficile da avvicinare in intimità… vorrei persone che abbiano un cuore, un cuore vero, non per lamentarci ma per poter parlare anche di questo per distrarci per non sentirci isolati e soli.

    • Eleonora  novembre 9, 2019

      …sono sempre Eleonora, mio marito è morto a marzo per un tumore. Correlato ad una trasfusione di sangue infetto anni prima per incidente stradale, riconosciuto dal Ministero della salute. Nel mio ultimo post non avevo scritto che lui non c è più.

    • Giulia  gennaio 2, 2023

      Anch’io ho perso mio marito da poco 27 anni 2 bimbi piccolissimi
      All improvviso
      È una cosa che non auguro a nessuno
      Un dolore fortissimo avevamo un rapporto strepitoso e lui amava la vita e sopratutto noi
      Sapere che i miei bimbi non lo conosceranno non lo rio ricorderanno è una cosa indescrivibile

  19. Simo  febbraio 4, 2019

    Ciao, anch’io circa due anni fa ho perso l’uomo della mia vita in un incidente stradale. Abbiamo due splendide figlie. Ma io sono morta con lui. Non riesco più ad essere felice. Non provo più niente, solo dolore, non riesco nemmeno a gioire delle soddisfazioni che mi danno le ragazze, perché non ho più nessuno con cui condividerle.

    rispondere
    • cristina  luglio 8, 2019

      anche io ho perso da un mese mio marito e mi sento svuotata, fragile, senza energia. ho un figlio metavigliodo ma non riesco ad aiutarlo perché soffro troppo e questo mi fa stare ancora più male. lavoro e scoppio a piangere improvvisamente. i werk end sono ino strazio. continuo a leggere wa e mail scritte da lio. sto veramente male

    • Laila  novembre 24, 2020

      Buonasera,ho perso mio marito in maggio 2018 per un incidente stradale.
      Mi manca moltissimo.cerco in tutti i modi di andare avanti,ma è dura e dolorosa.
      Mi rifugio nei ricordi ma non mi sono d’aiuto,ho una figlia meravigliosa ma mi manca mio marito.
      Ciao amore mio

  20. Luigi  ottobre 24, 2018

    Ciao a tutti. In ottobre, a seguito di un brutto incidente stradale ho perso la mia compagna da quasi 2 anni e con lei ho perso anche le sue due bambine, avute dal suo precedente matrimonio, che logicamente sono tornate a stare con il padre naturale. Sono distrutto. Avevamo insieme deciso di ripartire da zero dopo le rispettive esperienze matrimoniali andate male ed ora mi ritrovo solo ad affrontare un dolore insopportabile. In lei avevo trovato veramente la mia metà. Ci completavamo in tutto. Ed ora la notte piango pensando a lei e a come uscirne…..

    rispondere
    • Ele  maggio 9, 2019

      Ciao Maurizio, non so se leggerai ancora queste righe, ho perso mio marito il 20 marzo, un cancro, sono distrutta e non mi soffermo a descrivere come cosa e perchè, mi ha colpito la tua storia perchè io ho perso mia figlia nel 2008 e suo padre e compagno di allora nel 2012….. mio marito è stato quello che mi ha tirata fuori con pazienza negli anni da quel momento, non mi sono attaccata a lui, poco alla volta mi ha fatto rinascere anche se diversa da quella che ero perchè dopo certe tragedie i pezzi dentro sono sempre rotti, non è stato il primo che passava al quale mi sono aggrappata, è stata la fortuna di averlo trovato in mezzo ad altri all epoca che erano interessati a me ma con i quali io non riuscivo a lasciarmi andare nè a fidarmi…. adesso sono tornata indietro e rischio grosso perchè conosco il decorso, ho bisogno di persone che comprendano ciò che si prova e la solitudine immensa dove si cade….. potremmo sentirci?, anche qualche donna se mi legge, ho bisogno di poter essere me stessa senza nascondermi perchè dovrei evitare la solitudine ma non posso nemmeno pretendere di essere accolta e non lasciata sola da chi, ammesso ci sia, non sa come ci si sente…

  21. Maurizio  luglio 28, 2018

    salve sono Maurizio,
    da circa 2 anni ho perso mia moglie aveva 54 anni e 28 anni di matrimonio passati serenamente e felici. Vado avanti per i miei splendidi 2 figli… sono stati loro a dirmi un giorno dopo 3 mesi di agonia e fermo in un letto… papà alzati …e questo mi ha fatto svegliare e dare a loro un pò di felicità se la meritano tutta. Ho fatto di tutto per essere iperattivo .. non vi spiego perche è lungo da raccontare ma un consiglio che posso dare riprendersi cura di se stessi e amare tutto cio che vi circonda dalla natura agli animali fare un bel viaggio e magari riprendersi un amore che vi darà sollievo per poter proseguire in serenità. Saluti a tutti

    rispondere
    • Emanuele  agosto 20, 2018

      Cciao Maurizio sono passati 8 mesi dalla morte di mia moglie avava 44 anni una morte improvvisa di aneurisma cerebrale ho 2 ragazze ma ancora non riesco a stare un po sereno spesso piango e penso solo una cosa vorrei morire come lei cosi questo dolore terrificante finirebbe e starei insieme a lei non so piu cosa fare ogni giorno e sempre una tristezza unica.

  22. Franco  giugno 27, 2018

    Marzo 2018. Era la domenica delle Palme. Mentre il Cristo entrava trionfalmente a Gerusalemme, in sella ad un asino ed osannato dalla folla che agitava rami di palma e stendeva a terra i mantelli, la mia amata moglie alle 14.10 apriva le ali e volava via. Mi lasciava, ci lasciava nel dolore, nella disperazione, nella solitudine e nel dramma. Quarantadue anni trascorsi insieme, trenta di matrimonio e dodici di fidanzamento, nella felicità e nell’amore. Il terribile e vigliacco male, chiamato CANCRO, ha deciso di tarpare le ali ad una mamma eccezionale, una moglie indimenticabile, ad una donna bellissima e buonissima, ad una stupenda compagna che ha dedicato la Sua vita per la famiglia e per gli inseparabili figli, fino alla FINE. Nella mia testa, in modo martellante, una domanda: PERCHE’! PERCHE’!!PERCHE’!!! Chi ha deciso tutto questo? In base a quali principi ha deciso? Perché strappare violentemente, nel volgere di pochi mesi, ai propri affetti una donna nel pieno della vitalità? Perché la ricerca consente la clonazione dell’essere umano, consente la manipolazione del DNA, da risposte al bosone di Higgs e non risponde, in modo definitivo al CANCRO? La vita ora per me ha un altro valore, le giornate passano, se passano, stancamente. Sono vuote, inconcludenti e senza un interesse ed un amore coltivato da una vita. E’ l’inutilità dell’essere……. vivo. La vita è ingiusta, cambia repentinamente progetto su di te senza un motivo. Cosa è la vita senza la compagna di vita? Vago nella solitudine intrisa di dolore, nell’attesa di……….

    rispondere
  23. emanuele  marzo 17, 2018

    Salve sono Emanuele io ho perso mia moglie all ‘improvviso per un aneurisma cerebrale aveva solo 44 anni e stato come un fulmine a ciel sereno non mi do pace ho 2 ragazze an che per loro e diventata una vita im possibile senza la loro mamma , ci sto mettendo tutte le mie forze per andare avanti non lo so se ci riusciro’ mi sento perso,invecchiato dentro, devastato al sapere che non ci sara’ piu’ sono morto dentro.

    rispondere
    • Guido  novembre 2, 2018

      Buonasera sono Guido vorrei condividere la mia situazione con voi che sto’ passando ho perso mia moglie in ottobre era malata di cancro ovarico e non perdona era dieci anni che si andava avanti e indietro per ospedali ma non ha mai mollato era una condottiera non l’ho mai lasciata sola ho fatto l’infermiere la pulivo la cambiavo la vestivo ora manca tanto ma purtroppo è in cielo e riposa finalmente.
      Vorrei dire a tutti di parlare con loro vi ascoltano vi danno forza per andare avanti sembrerà strano ma ci sono è così io ogni volta che gli chiedo qualcosa strano ma vero si materializza so’ che è dura per tutti noi ma la vita continua lei /lui sarà sempre con voi ci saranno sempre premetto che non ho figli abbiamo anzi ho cagnolino che mi da affetto parlate con loro essi vi ascoltano un saluto a tutti.

  24. Giovanna  dicembre 19, 2017

    Ho perso mio marito a novembre. Ho due bambini ed un terzo in arrivo che non conoscerà mai il padre.
    Io sono morta con lui, vorrei solo stare sola. Lui era la mia essenza. Eravamo felici ed innamorati, vivevano tra mille difficoltà ma eravamo insieme ed il futuro non ci spaventava. Ora solo sola, morta dentro, la mattina mi sveglio e aspetto che arrivi la notte per poter dormire e quindi non pensare. Non penso riusciro’ Mai a superare questo inferno. Mi sono affidata ad un terapeuta ma non so fino a che punto possa aiutarmi. Qual e’ Il senso di un dolore così grande?

    rispondere
    • Fafi  febbraio 15, 2018

      Ciao Giovanna,
      Sono Fafi. Anche Il mio amatissimo marito da 16 mesi non è più fra noi. … Ma imparerai , come sto imparando io, a riconoscere la sua presenza, attraverso piccoli segni nel quotidiano. Non credevo fosse possibile, sai. Tante, siamo in tante a subìre questo dolore che smembra il corpo, cervello, emozioni. Sono diventata un mostro, non comunico più con nessuno e lo faccio per scelta, consapevole che mi sto facendo del male, ma poco me ne importa. È più forte di me. Faccio una fatica , ma una fatica anche a camminare, guardare il cielo, la strada, la gente.La spesa la faccio all una, quando ci sono pochissime persone che potrebbero fermarmi, anche per un abbraccio che io non sono in grado di contraccambiare. Parlo poco e sono anche sprezzante con le persone a me care, in particolare con mia sorella che è quasi la mia gemella, tanto siamo uguali, ma in verità questa tragedia mi ha sconvolto L anima. Non mi riconosco proprio più. Sto bene solo a casa nostra ed è come se questo modo di comportarmi fosse una sorta di gelosia del mio dolore, un pudore che non sapevo di avere, come fare dopo una vita di cammino , di Gioie, di salite insieme e poi la voragine ….?… lui è mio L Amore e L ho amato e lo amo tantissimo. La stima che ho di lui è immensa e sto imparando a riconoscerlo attraverso le piccole cose che mi succedo nel quoditiano, e anche no. Decisioni che avrebbero richiesto la sua capacità di soluzione e mi trovo ad essere accompagnata da lui e dal suo buon senso. Prova anche tu cara Giovanna. Io ho provato senza convinzione. Cercalo e ri darà la forza per te e per i tuoi figli. Infine, ti chiedi il senso di questo dolore, di questo orrore… non c’è un senso ora , ma c’è stato. Il vostro costruire insieme e la crescita del vostro Amore, L amore genera amore. Ecco quell amore che tu dai e darai ai tuoi figli anche a Suo nome.
      Con semplice amicizia e forte solidarietà, ti abbraccio.

    • Roxi  marzo 31, 2018

      15 giorni fa un incidente ha portato via il mio compagno…un dolore continuo dalla mattina alla notte…solitudine terrore e paura…non credo più in niente…nessuno mi può’ aiutare…voglio solo andarmene da questo inferno

    • Carmen  ottobre 20, 2019

      Leggo e mi sollevò un pó trovo mie le vostre parole,qui nessuno mi comprende.Ho perso mio marito,49 anni arresto cardiaco.Mi chiedo sempre perchè io perché noi,e i nostri figli tanto dolore.Un uomo grande e forte,ci amava alla follia,i nostri figli la sua vita.Vorrei morire ma ció i figli e non posso.

    • Angela  gennaio 6, 2020

      Anch’io ho perso mio marito un mese fa !era la notte, dormiva ed a un tratto sentivo che nn riusciva più a respirare è stato orribile nn ce stato niente da fare un arresto cardiaco.. nn so nemmeno se si è accorto so solo che nn ce più e ci ha lasciato soli con 2 figlie 10 18 anni…ho u dolore dentro mi sento vuota e la vita spenta…la notte nn riesco a dormire .nn credevo che morisse cosi presto ancora aveva una vita davanti …condoglianze e in bocca a lupo

  25. Laura  novembre 8, 2017

    Ho perso mio marito in agosto, a soli 34 anni, dopo 14 anni insieme e neanche due anni di matrimonio. Eera il mio migliore amico, l’amore della mia vita, il mio sorriso. Durante il suo calvario ero incinta di nostra figlia e lui ha potuto conoscerla solo per 4 mesi. Non ci sono scorciatoie, il dolore va vissuto fino in fondo e non allontanato. A chi ha perso o sta perdendo l’amore della sua vita mi sento di dire che noi tutti abbiamo il dovere di andare avanti per chi non ce l’ha fatta. Godere della vita che per loro è stata interrotta, cercare una via positiva per superare la perdita. E orribile dirlo, ma la vita è più forte di tutto e chi ci lascia lo fa sperando che per noi ci siano ancora gioie e amore. Io per fortuna ho la mia piccola, vado avanti col sorriso per lei e per le persone che mi vogliono bene.

    rispondere
  26. Franco  ottobre 16, 2017

    Cara Stefania sono Franco ho letto che anche tu il 31 maggio ai perso il tuo compagno non so come tela stai cavado immagino malissimo ma purtroppo ci dobbiamo rassegnare anch’io sono messo come te tutti i giorni ché passano è sempre peggio e mi rendo conto ché la vita senza la persona ami non ha più senso comunque ci dobbiamo farci coraggio anche se non è facile un abbraccio Franco

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    • Lucy  ottobre 27, 2018

      Ho vissuto e vivo la tua stessa triste esperienza. 45 anni insieme…poi il cancro che toglie tutto ma regala paura, notti insonni, speranze che durano un attimo per lasciare il posto all’angoscia. Perdi il compagno di una vita e perdi le emozioni, i desideri perfino la voglia di uscire. Tutto è vuoto, le giornate si trascinano e tu che cerchi disperatamente un appiglio per non morire, per trovare un senso al risveglio del mattino. Lo ritrovi nei sogni, ma non basta. Ho una figlia, una nipotina, un gatto…ma mi sento ugualmente sola, in una casa piena di libri che non mi va di leggere e di dischi che non mi va di ascoltare. E le ore passano senza nuovi ricordi da custodire o emozioni da dividere.

  27. Margherita  settembre 16, 2017

    Sono Margherita. In giugno ho perso mio marito. Eravamo sposati da 41 anni, senza figli, vivevamo in simbiosi. Era andato in pensione da 1 anno e avevamo fatto tanti progetti per la nostra vecchiaia. Tutto è finito in 2 mesi per un terribile male. Non sono riuscita neppure a dirle addio e questo mi sta distruggendo da 3 mesi. Dicono che sono una donna forte, ma in questo momento mi sento terribilmente fragile, vuota. Al solo pronunciare il suo nome le lacrime cominciano a scorrere, anche in questo momento. Quando terminerà questo dolore, quando.

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  28. Sara  agosto 20, 2017

    Mi unisco anche io ai vostri racconti. Ho perso mio marito a soli 40 anni, mi ha lasciata sola con due bimbi splendidi senza un perché!! La mia rabbia…potevamo essere felicissimi, un posto di lavoro, casa, salute, figli e invece no. Sì è sparato un colpo di pistola in testa , traumatizzando me e i bimbi per sempre! Come si può affrontare una simile tragedia, una vigliaccata, un gesto egoistico del genere.. neppure gli psicologi sanno cosa dire, sto solo buttando soldi.
    Lo adoravo era uno splendido ragazzo, era tutto per me. E ora la feroce solitudine da affrontare, crescere i bimbi senza sorridere…e la mia rabbia infinita, sofferenza evitabile.. perché perché!

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    • Barbara  giugno 7, 2018

      Ciao Sara, ho perso anch’io mio marito nella tua stessa maniera ma con un colpo di sparo in bocca all’età di 43 anni! Comprendo benissimo il tuo stato d’animo perché il 12 giugno sarà un anno che è morto ed io ed i miei figli stiamo vivendo un inferno poiché ci hanno abbandonati tutti addossandomi tutte le colpe della tragedia..il problema è che io comprendo ma chi ha mai compreso il nostro enorme peso e dolore ed in tutto ciò continuano imperterriti a lasciarci soli! È indescrivibile quello che ho dentro…e nessuno può darsi e te ne darà mai pace per un gesto del genere!😢

    • Arianna  giugno 25, 2019

      Ciao Sara, leggo solo ora la tua. Oramai sono passati quasi due anni per te e vorrei sapere se un pò di serenità l’hai riconquistata. Io ho perso il mio compagno 4 mesi fa, si è impiccato. Mi sento come se mi stessero strappando il cuore e per ora il dolore è tanto forte. Mi manca, mi manca terribilmente e la mia mente è piena di se, di ma, di “avrei potuto”, o di “se solo mi avesse detto che stava così male”. Sono andata da una psicologa perchè ho bisogno di parlarne. Vorrei tanto poterlo stringere ancora e mi piacerebbe poter sentire la sua presenza e vederlo nei miei sogni. Tutte le sere vado a dormire sperando di sognarlo, ma mi è comparso solo una volta e per così poco tempo. Abbraccio te e tutte le persone che come me si sentono abbandonate.

  29. Roberto  agosto 14, 2017

    L’ho vista, un attimo ed ho compreso: era la Vita. Avevo 38 anni , nulla poteva separarci, impossibile: forse siamo venuti su questa terra perche’ eravamo una persona sola.
    10 anni di patologia ben vissuti( avrei voluto stare nel suo animo, sempre dolce e schivo ).
    poi….
    Da 13 anni non vedo piu’ la BELLEZZA che Lei incarnava: vado avanti…ma non vivo…che banalita”. Lei era la VITA

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    • Claudio  marzo 22, 2018

      Con le lacrime agli occhi …hai ragione Roberto

  30. Franco  luglio 24, 2017

    Ho perso la tanto amata moglie motra di tumore me là portata via in 2 mesi forse sè c’è un Dio in quel momento era assente non riesco più a concludere niente perché non ho più la mia cara moglie perme’ la vita non ha più senso sarebbe stato meglio che fossi morto anch’io adesso la vita è inutile non so più quella che faccio è per chi lo faccio

    rispondere
    • Stefania  agosto 4, 2017

      Caro Franco sono Stefania, anche io ho perso il mio compagno il 31 maggio e non riesco in nessun modo a rassegnarmi. Era la persona più importante della mia vita, il mio amore, eravamo una cosa sola. Quanto mi manca vorrei morire. Il vuoto, la solitudine, la tristezza che sento sono enormi. Ti abbraccio tanto. Ho tanto bisogno di condividere questo dolore con chi lo sta vivendo come me.

    • Enzo  agosto 28, 2017

      Franco, ho le tue stesse sensazioni,mia moglie e’ mancata in agosto dopo un anno di terribili sofferenze. Sono sempre stato con lei, e’ l’unica cosa che mi consola.
      32 anni insieme, indivisibili.

    • Liliana  settembre 11, 2017

      Ti capisco…anch’io ho perso mio marito e sono rimasta con due splendidi bambini.La mia vita è cambiata completamente ma devo andare avanti.E più di un anno che non mi curo,mi manca da morire…

    • Monica  giugno 13, 2019

      Ciao sono Monica in maggio 2019 ho perso mio marito non ho bambini stavamo insieme da 24 anni sono distrutta non so dove trovare la forza Vorrei morire per andare con lui

  31. Vincenzo  febbraio 11, 2017

    La mia adorata Rosalie se ne è andata dopo olre 50 anni di matrimonio. Aveva 76 anni poteva ancora vivere se non me l’avesse portata via Dio stesso così come me l’aveva data perchè l’amassi, l’adorassi e ne avessi avuto cura. La sua vita è stata piano piano consumata dal morodi alzaimer, che negli ultimi quattro cinque anni si è accentuato, gradualmente . Il dolore che entrambe proviamo in questi casi è immenso perche’ lei sapeva che mi avrebbe lasciato ed io sapevo che lei sapeva ciò. . Così quando se ne è andata nel mio cuore, nella mia anima, nella mia mente è rimasto anche il suo personale dolore durato diversi anni di questi ultimi di vita trascorsa insieme perchè appunto sapeva che mi stava lasciando solo. L’agonia, divora uno dei coniugi ma li fa soffrire entrambe sino quando uno dei due se ne va. L’altro coniuge resta con un doppio dolore. Con il suo dolore più quello lasciatogli dal coniuge.

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    • Lina  giugno 2, 2017

      Sono tutte belle parole e frasi fatte, dopo la morte del mio amato compagno, è sono quasi passati due anni, anche se la vita ti travolge, nulla per me è cambiato.
      E sopratutto non voglio che lui, o meglio il suo ricordo nella mia vita quotidiana affievolisca, non si supera, è la morte.

  32. Manuela  febbraio 8, 2017

    In gennaio ho perso l uomo con cui avrei voluto invecchiare insieme.
    Un immersione nel lago un malore e nonostante la sua lotta nel riemergere nn è riuscito.le acque che tanto amava lo hanno portato con sé . 3 anni insieme pochi troppo pochi.era stupendo dolce mi adora.. E Dio me lo ha preso. Perché ha rivolto il suo angelo? Sono disperata , piano sempre e dovunque. Odio anche la piscina che ci ha fatto incontrare. 48 anni !! Nn si può! Prego.Dio che mi aiuti ma sono arrabbiata con Dio con Stefano comma vita crudele. Nn so cosa fare piango e nn riesco a far altro. Mi manca.

    rispondere
    • Stefania  giugno 22, 2017

      Buona sera a tutti. Mi chiamo Stefania ho 38 anni e in maggio ho perso il mio compagno. Mi sento così triste, sola, vuota. Lui era il mio mondo. Non mi sembra ancora vero che se ne sia andato. Niente ha più senso. Avevamo tanti progetti che non si potranno più realizzare. Mi sembra di impazzire. Lui non c’è più. Niente sarà più come prima.

    • Vittorio  agosto 11, 2017

      Si è dura. Ha differenza di prima inizia ad amare te stessa con tutte le forze, cosi riuscirai ad amare lui in un dolce ricordo che ti accompagnerà per sempre.

    • Sabry  agosto 25, 2017

      Ciao..anche io ho perso l’uomo che amavo…sono due anni che e’ morto…è andato in cielo il giorno del mio compleanno..è veramente terribile :(

  33. angelo  dicembre 18, 2016

    a giugno se ne è andata con la speranza di guarire, è calato il buio sulla mia vita, il suo sangue era il mio sangue, la sua vita era la mia vita, il suo dolore era il mio dolore, ora si spenta la luce, e son qui che brancolo al buio come un morto vivente.

    rispondere
    • Ilaria  gennaio 8, 2017

      Anch’io ho perso mio marito un anno fa in 6 ore per colpa di un’emorragia cerebrale venuta in seguito a leucemia ,che non sapevamo avesse. Aveva 41 anni. È stata una cosa terribile, mi sembra ancora adesso impossibile. Ora ho 41 anni, due gemelli di 10 anni. Vorrei tanto rifarmi una vita con un’altra persona, sento di poter amare ancora. Lui rimarrà sempre nel mio cuore.

  34. Silvia  dicembre 17, 2016

    Ciao sono Silvia…sposata da sette anni.senza figli.mio marito e venuto a mancare una settimana fa.avevabun tumore e dopo un duro anno di lotta ha vinto il tumore pur avendo 37anni.vorrei solo inseguirlo xche tutti i sogni che avevamo non si realizzeranno mai piu.s ono disperata

    rispondere
    • Giuseppe  dicembre 26, 2016

      Ciao Silvia, sono Giuseppe. Anche io sto vivendo la tua stessa situazione, la mia dolce Valeria è mancata a settembre a causa di una brutta malattia. L’unica cosa che mi sento di dirti (e di dire a me stesso) è che loro avrebbero voluto vivere la vita ma non gli è stato permesso. Dobbiamo quindi cercare di non sprecare l’occasione e di assecondare la loro volontà proprio vivendo la vita. So che non è facile ma io voglio provarci. Ti auguro il meglio per il tuo futuro

    • Raffaella  gennaio 16, 2017

      Ciao Silvia,ti capisco. Io ho perso mio marito un anno fa. In un mese è mancato con un male incurabile.
      È difficile dare consigli in questi casi.
      Io ho appena terminato di piangere,pensa.
      Mi manca ogni cosa di Fabio! Era la mia fortezza…la mia famiglia…l’uomo che mi amava incondizionatamente…
      Ora mi sono rimasti i nostri due cagnolini…due carlini che lui non vedrà mai crescere…
      Fabio mi mancherà sempre…
      Ti posso solo dire che ti capisco..un abbraccio!Raffaella

    • miriam  aprile 4, 2017

      Dopo un anno e mezzo a lottare a febbraio il mio ragazzo mi ha lasciato..inaspettatamente..Aveva un linfoma ma sembrava fossimo quasi arrivati alla fine della incubo mancava solo l autotrapianto..E invece il male è tornato il dietro come in boomerang e in meno di due mesi me l ha portato via..avevamo già progettato per l estate di prendere casa sposarci e avere un figlio..E invece. .Sono rimasta sola con sogni e progetti che non si possono realizzare..Non vedo la luce..Ho visto il mio futuro la mia vita andarsene sotto gli occhi..svanire tra le mie mani..Non sento oiu niente..solo un angoscia e un dolore incessante..So che tanti trovano la forza per l amore dei figli..E io?a cosa mi aggrappo?lui era il mio mondo..La sera prima mi aveva fatto promettere che saremo stati insieme per sempre..Forse se lo sentiva..Vorrei solo raggiungerlo..Il pensiero di farla finita è forte…

    • Elena  giugno 6, 2018

      Ciao Miriam, scrivo a te in particolare perché le nostre storie sembrano gemelle. Anche io ho perso il mio fidanzato per un linfoma, due anni di lotta e alla fine ha vinto la malattia. Sei anni insieme e tanti progetti tra cui il matrimonio non appena fosse stato meglio. Ho visto il nostro futuro sgretolarsi davanti ai miei occhi. Ho perso non solo il mio fidanzato, ma anche il mio migliore amico, il mio confidente e la persona più buona che avessi mai conosciuto. Non c’è un motivo e non trovo più un senso in niente.

    • vito  agosto 18, 2018

      Ciao Silvia stessa stessa cosa successa a me con la mia compagna che mi ha lasciato una settimana fa!
      Un anno di tumore che sembrava supererato ripiombato nonostante le cure e la sua infinita forza, positivit e voglia di vivere ei un mese e mezzo l’ha distrutta!
      Io mi sento un fantasma che vaga come per la citt come se non fossi pi qui, come se non vedessi pe persone che ho visto intorno!
      Lei era molto pi di un’amore
      Per 18 anni stata mia madre, la figlia che non ho, la mia migliore amica, la mia amante, mia moglie, il mio supporto sempre in tutto!
      Pi cionoscevo altre donne pi eri fiero di lei, donna d’altri tempi con valori non da questo mondo
      Avrebbe dovuto compiere 50 anni il prox mese
      tutti non fanno altri che dire: sei giovane hai 42 anni t rifarai una vita!
      Io non vedo pi una vita ne d solo ne in compagni mi sento devastato come se mi avessero tolto la mia anima 😔

  35. stefy  dicembre 11, 2016

    ciao,2 settimane fa ho perso il mio compagno,il mio “sole” lo chiamavo io,sembra che Dio prima di togliermelo avesse voluto farmi conoscere l’amore incondizionato,la generosità,la protezione e tutto ciò che non ho mai avuto da un uomo,ero felice…..un infarto ha ucciso lui e me…….da come mi sento spero che questi anni volino presto per poterlo raggiungere ,niente ha piu’ senso senza lui……..ho 40 anni con la fortuna che ho morirò a 100

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    • Giuseppe  dicembre 26, 2016

      Ciao Stefy, penso di capire come ti senti perchè 3 mesi fa è mancata anche la mia compagna, dopo un difficile percorso di malattia. Come ho già scritto anche ad un’altra ragazza, dobbiamo cercare di vivere la vita cmq perchè loro volevano la vita. Non dobbiamo sprecare l’occasione. Mi raccomando. Un grande in bocca al lupo

    • Lau  gennaio 6, 2017

      Stefy. Pare di leggere la mia storia.

    • Raffaella  gennaio 16, 2017

      Ti capisco carissima anima!
      Tu che come me credi in Dio..
      Solo Lui comprende il nostro dolore…Mio marito Fabio era esattamente come descrivi tu il tuo…
      Fabio è mancato in un mese un anno fa..e io sono morta dentro con lui!
      Comprendo il tuo dolore…Raffaella

    • fra  febbraio 4, 2017

      ciao,
      io la penso esattamente come te. ho perso mio marito nove mesi fa aveva 39 anni, unico motivo di mia vita. mi manca piu’ dell’aria che respiro. non abbiamo figli, io volevo solo lui , ma qualcuno ha deciso che non doveva piu’ essere cosi. aspetto solo di raggiungerlo ma come te credo che vivro’ cent’anni …sono condannata a questa vita che non capisco e non voglio. non me la tolgo solo perche’ penso che non e’ quella la strada per rivederlo. ma questa vita per me non e’ piu’ vita. e’ un incubo giornaliero.

    • Nadia  marzo 5, 2017

      Ciao Stefy, sono Nadia. Sembra che sia stata io a parlare con le tue parole… Anche io il 6 gennaio 2017 ho perso il “SOLE” della mia vita… Tutti i giorni lo prego di portarmi con lui… Aveva 53 anni e un infarto me lo ha portato via. Tutte le sere vado a letto contenta perché il giorno appena trascorso e’ uno in meno che mi separa dal momento che mi porterà da lui. Lo amerò per tutta la vita…… Anche oltre. Un abbraccio. Nadia

    • Donatella  marzo 29, 2017

      Ciao stefy ho perso Claudio in marzo per un embolo post operatorio.
      Mio marito era la mia vita ora è finito tutto.
      Sapevamo che a 57 anni non poteva durare ancora molto ma non cosi non ho avuto il tempo di salutarlo.
      Spero di vederlo ancora ogni giorno.

    • Nicola  aprile 14, 2017

      Ciao, Stefy anche io ho perso l’amore della mia vita, pesa che lei mi diceva <>. Purtroppo quel giorno è arrivato troppo presto a poco più di 40 anni mi ha lasciato dopo 5 anni di lotta, era orgogliosa e coraggiosa ma abbiamo perso. Mi manca tutto, le carezze i baci, l’amore; la vita ha deciso per me, se un giorno vorrà darmi qualche altra gioia me la prenderò, altrimenti va bene così. Non possiamo farci niente, ti abbraccio forte.

    • Lorenza  giugno 19, 2017

      Ciao Stefy.sono Lorenza. 3 settimane fa ho perso il mio compagno,amico,fidanzato,amante…. il mio tutto! Eravamo una cosa sola…. sentimenti indescrivibili… che oggi sono convinta di non aver provato nemmeno con il padre dei miei figli!
      L’ho perso in un istante…. caduto dal secondo piano … Ho un vuoto che non riesco a colmare,mi faccio forza xché ho due bambini che hanno bisogno di me…. Ma lui è in ogni mio singolo respiro 😇😢

    • Vittorio  agosto 11, 2017

      Ciao, cerca di vivere con orgoglio la tua vita, e cerca di essere padrona dei tuoi pensieri. tuo marito rimane in vita sulla terra grazie a te e il tuo amore.

  36. Biljana  dicembre 6, 2016

    Salve a tutti mi chiamo Biliana
    Mio marito e morto in agosto e davvero mi manca la terra sotto i piedi oni momento della giornata e rivolto a lui e i pensieri continua e continua Angoscia che non riesco a non provare specialmente se sei da solo che nona ne Sun altro e non c’è maniera di farla smettere mi dispiace per tutti che stano programmando cielo che provi io.

    rispondere
    • Vittorio  agosto 11, 2017

      Ciao anche io ho perso mia moglie, non mi va di fare i soliti discorsi. Ma una cosa è vera ; sono padrone di pensare a lei quando voglio, di provare nostalgia, di amarla ancora in maniera costante.Questo è il mio modo di continuare ad amarla e sono sicuro che sarà per sempre, nessuna malattia me la toglierà più, nessuno lo può impedire, è un filo che ci unisce piu duro dell’acciao.Cosi saremo per sempre vicini ed invincibili.

  37. Mauro  dicembre 4, 2016

    Penso che in seguito alla recente scomparsa del mio immenso amore, mi farebbe molto bene, avere l’opportunità di parlare con voi che avete perso la persona amata. Un abbraccio a tutti! Mauro

    rispondere
  38. Mariella  dicembre 3, 2016

    Invece mio marito si é tolto la vita in luglio e mi ha lasciato con bimbo di 4anni. Sono morta anche io con lui. Non tornerâ mai più e il pensiero mi sta lacerando. La nostra vita era lui.

    rispondere
    • Addolorato  dicembre 10, 2016

      Che vigliacco. Cancella ogni ricordo di lui da subito. Non merita alcuna lacrima… abbandonare così una donna ed un bambino in tenera età. Rifatti una nuova vita… che sia un uomo vero e che ti sappia amare ed apprezzare in ogni momento della giornata. Abbi fiducia e sorridi alla vita amando la tua creatura. Un grande, grande in bocca al lupo.

    • Beatrice  gennaio 26, 2017

      Mio marito, una settimana fa si è tolto la vita.
      Sto attualmente vivendo un film dell’orrore con sensi di colpa che mi divorano l’anima. Mi strapperei il cuore per il dolore lacerante e immenso che questo suo folle gesto.
      Mi ha abbandonata con un figlio di 10 anni e mezzo, autistico è una bimba di 4 anni e mezzo.
      Ma come si puó? Mi manca come l’aria che respiro ma lo odio allo stesso tempo, sono stremata, vorrei addormentarmi per sempre.

  39. antonino  novembre 8, 2016

    Ho appena perso mia moglie, appena cinque giorni fà, aveva 66 anni, per una infezione causata dal pace-maker che La doveva salvaguardare….. non ho il coraggio di suicidarmi…. il dolore che provo è immenso, quasi tangibile, sono disperato. siamo stati insieme 37 anni.

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  40. Fafi  novembre 1, 2016

    Il mio Amore se n è andato due mesi fa, dopo tre mesi di malattia – tumore al pancreas -. Lui è tutto per me e resterà sempre. È mio marito, bambino, padre, compagno di una vita. Siamo cresciuti insieme e insieme abbiamo costruito le nostre vite anche lavorative . Mi manca da morire e non ho parole. A volte sono consapevole del suo decesso, a volte non voglio credere che se ne sia andato, così all improvviso. Troppo veloce questa malattia. Operato a Verona con tante speranze, giorni difficili a casa e ricoveri all ospedale per gravi setticemie. Ora giorni tetri, nebbiosi, giorni di rassegnazione, momenti continui alla ricerca di ricordi che ho paura dimenticare, la nostra vita insieme. I suoi abbracci teneri, forti, amorosi.Quello che mi dilania è pensare al modo , lui era sportivo, splendido, forte, capace, generoso, attivo, curioso. Amo tutto di lui. Era la mia locomotiva e io il suo carbone. Quanta tenerezza…..quanta impotenza. Ora imiei occhi non vedono più i colori e il mio cuore non sente più le sensazioni. Mi lascio vivere e spero che lui sia vicino a me, a nostro figlio. Ti prego Amore resta qui ancora un poco, abbi pazienza tu ora. Ho bisogno di te. Se mi ascolti , se mi leggi ovunque tu sia, stammi vicino. Abbiamo tanti fogli di calendario da staccare insieme . Ti amo tanto.

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    • Vittorio  agosto 11, 2017

      Ciao, Fafi abbi fede in lui, trasforma questa tua sofferenza in una carica di energie. Leggendo quello che srcivi capisco che sei molto innamorata. E’ dura lo so perchè lo sò ma adesso dopo 8 mesi, mi sento di onorare mia moglie per quello che è stata e per l’amore che mi ha rivolto per 26 anni.Se mi indebolisco divento io il problema di me stesso, non voglio essere egoista voglio stare “bene” per potermi rivolgere a lei in maniera lucida come quando era in vita.

  41. Nico  ottobre 20, 2016

    Ciao a tutti , spero di ricevere una risposta . Ho conosciuto una donna , dolce , brava , preparata .. pensavo di poter intraprendere in qualcosa oltre l’amicizia .. una relazione .. ma il problema e’ venuto su … lei ha perso il marito da oltre 4 anni e .. nell’avere o amare un altro uomo .. pensa di tradire suo marito morto .. le ho chiesto perche’ non va da uno psico terapeuta o di avere intorno a se amicizie ecc .. lavora anche .. ma per ora .. mi dice NO non voglio perche’ mi punira’ se lo tradisco .. Vorrei tanto farla uscire da questa tana cui si e’ conficcata .. ma non so come farla riprendsere a VIVERE .. un aiuto !!

    rispondere
    • luca  gennaio 23, 2017

      Ci sono tante donne e tanti uomini che purtroppe dopo che hanno perso il partner non si mettono piu con nessun’altor/a per sempre o almeno per tantissimo tempo.
      Questa cosa non riesce a guarirla l’psicologo o il psichiatra o altri perché guarire da un lutto del proprio amore è quasi impossibile ,il lavoro di questi specialisti a volte è bello a parole e a portafoglio cioè si prendono tanti soldi ma non riescono a far nulla purtroppo
      In certe pers i sensi di copa di andare con un altro dopo la morte del partner sono insormontabili, no ce la fanno.

    • Vittorio  agosto 11, 2017

      Tanta è la difficoltà che lei ha passato e che sta passando, tanto dovrà essere l’amore che tu dovrai dargli. Una volta che si accorgerà e sarà cosciente di questo, sicuramente si creerà un equilibrio. Non dimenticherà mai suo marito cerca di esserne consapevole.

  42. monica  ottobre 16, 2016

    Ciao a tutti….nel 2011 ho perso Giacomo dopo 7 anni insieme…avevo 27 anni…lui 35….era malato di una malattia neurodegenerativa…ho visto il male che piano piano si e’ impossessato del suo corpo…atroci sofferenze…la sedia a rotelle
    …nei due anni successivi ho vissuto un periodo orribile…depressione diagnosticata…psicofarmaci…ricovero in ospedale…autolesionismo…poi ho conosciuto il mio attuale compagno…sono rimasta incinta…all’inizio non ero pronta ad occuparmi di una creatura…ero ancora alle prese con le pastiglie…poi e’ nata la mia bimba…dopo due anni abbiamo deciso di avere un altro figlio…che e’ nato tre mesi fa….io non avrei creduto possibile tornare a vivere…oggi ricordo Giacomo con un misto di tenerezza e commozione…so che lui e’ dentro di me…mi tiene compagnia…mi manca ancora ma so che ora sono una mamma e devo prendermi cura dei miei cuccioli…vorrei riabbracciarlo ancora una volta…so di amarlo ancora e non lo dimenticherò mai….

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  43. elisa  ottobre 12, 2016

    Ci sono anch’io. Ho perso mio marito per suicidio l’anno scorso. Ho 2 bambini. Purtroppo non riesco a parlarne. Il senso di colpa è molto peggio della solitudine. Lasco solo un abbraccio a chi si trova nella mia situazione.

    rispondere
    • vito  agosto 18, 2018

      Elisa mi dispiace dirlo ma non dovresti avere sensi di colpa, chi fa un gesto del genere non lo fa mai per problemi reali, soprattutto se ha una moglie e dei figli ma lo fa pre problemi legati alla psiche che gli portano a vedere le cose in modo così negativo ed egoistico da Fregarsene del trauma che causera’ a moglie e figli
      Quindi accetta il dolore della perdita ma butta via quello dei sensi di colpa!
      Non può essere mai stata colpa tua ne tanto meno dei tuoi figli 😔

  44. Cartolaia  ottobre 1, 2016

    Buonasera, ho 51anni e ho perso mio marito in gennaio 2016, quattro mesi di malattia se lo è portato via rapidamente.Sto cercando di riprendermi in mano la vita come Lui stesso mi aveva detto negli ultimi giorni di vita , non è affatto facile. Faccio un passo in avanti e subito dopo ne basta uno solo indietro per cadere nella tristezza più totale, insicurezza che solo con lui riuscivo a tenere a bada.Il vuoto che mi si fa dentro , mi manda in panico, e arrivano pensieri tristi, angoscianti, che mi fanno cadere in un pianto a volte liberatorio fino ad addormentarmi.
    Spero che la nuova vita che mi devo costruire sia un pò più clemente e mi dia la possibilità di trovare una persona che sappia volermi bene , non sarà sicuramente facile.

    rispondere
    • Donatella  aprile 24, 2017

      Ho perso il mio compagno in un incidente stradale un mese fa. Avevamo litigato e se ne è andato senza rispondermi. il mio cuore è straziato

    • Franco  luglio 24, 2017

      Anch’io ho perso mia moglie di 56 anni in 2 mesi con un tumore. Posso dire che la vita non ha più senso ti trovi solo non ai più la tua dolce metà con cui parlare ma purtroppo la vita deve andare avanti anche se è molto difficile.

    • Franco  luglio 24, 2017

      Ho’ perso mia moglie a soli 56 anni ammalata di tumore in soli due mesi me là portata via il nostro dio a volte per me è assent. Comunque posso dire che la vita quando muore la compagna non ha più senso non ai più nessuno con cui parlare il dolore è immenso e non fai altro che pensarè a tutti i giorni passati assieme. Le parole che ti vengonodette è di farsi forza basterebbe che lo provassero per un giorno così capiscono come uno sta.

    • Vittorio  agosto 11, 2017

      Ciao, anche io ho perso mia moglie in gennaio 2016, il cancro.E’ dura, faccio quello che voglio tutti i giorni, piccole cose che mi danno sollievo. Ho due figli ed ho deciso di farmi coraggio. Oggi scrivo su questo sito perche ho voglia di farlo e mi aiuta. Però una cosa e certa: voglio pensare a mia moglie con gioia e sò che l’amore che io ho nei suoi confronti è giovane fresco e rimarrà cosi per sempre anche se io invecchierò lui rimarrà sempre cosi questo nessuno potrà impedirlo.

  45. Addolorato  settembre 14, 2016

    15 mesi fa mia moglie è morta di cancro. Soffro maledettamente con la morte nel cuore; comunque non voglio dilungarmi sul mio dolore ma voglio parlare del dolore provato da mia suocera. Il dolore che si prova dinanzi alla perdita di una figlia dicono che sia il più atroce per una madre, contro natura si dice. Lei, mia suocera, ha indossato abiti neri in segno di lutto per un anno, per dimostrarlo agli altri. Appena trascorso l’anno è passata ad abiti colorati, il dolore è così finito? Ha 83 anni, portati bene, sempre a lamentarsi nonostante non abbia alcun malanno, sempre attorniata da figli e parenti così da superare “l’atroce dolore”. Io ho il terribile sospetto che lei non soffra quanto sto soffrendo io. Piango quando io in passato non avevo mai pianto. La tristezza mi sovrasta quotidianamente mentre in lei vedo spensieratezza, come se nulla fosse mai accaduto. Ciò mi infastidisce parecchio, io soffro lei no, io piango lei sorride, io sto solo lei sempre in compagnia. La domenica spesso mi chiama per invitarmi a casa così a trascorrere la giornata con lei e tutti gli altri familiari, qualche volta accetto ma spesso mi rifiuto perché mi da rabbia nel vedere lei e tutti gli altri fare come se non fosse morto nessuno. E’ morta mia moglie, sua figlia, la loro sorella; non accetto il modo come stanno interpretando il dolore della morte. Vorrei che si provasse lo stesso dolore che provo io, la mamma, le sorelle, i fratelli, debbano soffrire quanto soffro io, vederli piangere, vedere sgorgare lacrimoni da quegli occhi sorridenti. Sarò egoista e quant’altro ma non riesco ad accettare questo stato di cose. Mia moglie è morta con dignità, senza mai un lamento, un gemito di dolore straziante, mia suocera invece si lamenta per ogni sciocchezza reale o immaginaria ad 83 anni. Dovrebbe solo ripetersi perché lei vive mentre sua figlia, Dio, se l’è portata via. Sono arrabbiato, fortemente arrabbiato. Si è permessa di dirmi a pochi giorni dal funerale che lei mi dava come il benestare nel ricostruirmi una nuova vita perché la vita continua, che madre ultra moderna. Io vivo solo nel mio dolore atroce giorno dopo giorno, i miei due figli hanno la loro vita lontano da me facendosi sentire di tanto in tanto. E’ straziante lo so, me ne rendo conto, vorrei impormi un cambiamento ma non ci riesco. Voglio concludere con una battuta: “Vorrei essere come mia Suocera”.

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    • Giovo  settembre 15, 2016

      Amavo e amo la mia piccola e dolce Emily, se n’è andata via due mesi e mezzo fa ma ancora, e credo mai, accetterò questa perdita. Io 18 anni, lei 17.. La mia piccola e dolce metà. Senza di lei niente ha un senso, neanche continuare ad andare avanti.. Ho letto le vostre perdite, e solo chi l’ha passato da cosa vuol dire. Noi purtroppo non eravamo fidanzati, ma per me era come se lo fossimo. La mia regina dall’armatura di acciaio. Uniti nell’affrontare una guerra, il mio cuore di Leone. Ti amo bambina mia, ovunque tu sia..

    • Amara  settembre 18, 2016

      Il mio adorato bellissimo marito è morto il 3 settembre per una banale puntura di insetto. Aveva 50 anni. Non sopporto più chi mi dice “non ci posso credere”. Non sopporto chi mi continua a chiedere ma come è andata rinnovando il dolore atroce di averlo visto soffocare davanti a me senza poter fare niente… O chi mi dice che la vita continua io puo male e basta”non provo alcun sollievo a piangere e i figli non mi danno alcun conforto.

    • Vittorio  agosto 11, 2017

      Un consiglio; fatti coraggio concentrati sull’amore nei confronti di tua moglie. Ama lei con tranquillità, non pensare agli altri. I pensieri che ti rattristano allontanali, che non ti aiutano.

  46. rosa  luglio 12, 2016

    Quando la vita ti prova così crudelmente, quando perdi la ragione del tuo vivere, quando ti guardi intorno e quel meraviglioso sorriso e quello sguardo puro non sono più lì a seguirti e ad accompagnarti, desideri solo che la mortearrivi presto anche per te. Il mio dolcissimo amore a soli 51 anni si è addormentato serenamente e non si è più svegliato.

    rispondere
  47. Fabry  luglio 1, 2016

    01 Luglio 2016.

    Due mesi fa è venuta a mancare mia moglie. Stavamo insieme da 14 anni. Non abbiamo figli. Era la cosa più bella che mi fosse mai capitata in tutta la vita. Mi è stata tolta da una brutta malattia. Abbiamo lottato con tutte le forze ed ora è finito tutto.
    Mi manca da morire. Sono rimasto solo come uno scemo. Vivevo per Lei, per noi. Adesso tutto ha perso significato.

    rispondere
    • Cartolaia  ottobre 1, 2016

      Caro Fabry , ti capisco per la mancanza , anch’io come te ho perso l’amore di una vita e mi trovo sola e con le stesse tue sensazioni ed emozioni, dobbiamo cercare di trovare la forza nell’amore che i nostri compagni ci hanno trasmesso durante la malattia.Forza dobbiamo andare avanti, un abbraccio.

  48. Giuseppe  maggio 9, 2016

    Ciao, dopo 14 anni vissuti fianco a fianco, 24 ore su 24 insieme, è mancato improvvisamente sotto i miei occhi e non ho potuto fare nulla. E adesso dopo 8 mesi le lacrime continuano ad uscire sempre più forte. Ho la fortuna di avere una famiglia e degli amici che mi stanno vicino, ma non riesco a parlarne. Cerco di ricordare qualche nostro momento ma è come se tutto sia sommerso dalle lacrime.

    rispondere
  49. Alberto  gennaio 24, 2016

    Ho perso mia moglie da un mese e mezzo, dopo tre anni di lotta con la malattia, l’ultimo anno e mezzo conclamata, gli ultimi sei mesi da incubo…
    Sono vedovo a 36 anni, padre di due splendidi bambini di 4 e 6 anni.
    Ho trovato questa pagina nelle mie ricerche di risposte attraverso le esperienze degli altri.
    Per traumi precedenti vissuti in prima persona, le parole dell’articolo mi trovano concorde.
    Magari non con la semplicita’ e linearita’ con cui le fasi vengono esposte, ma sono effettivamente quelle di passaggio dopo un trauma.
    Ognuno ha il suo metodo per attraversarle, ma e’ importante passarci attraverso…
    Ovviamente io sono all’inizio, e sono gia’ stanco, avendo gia’ vissuto un forte trauma in precedenza passando attraverso tutte queste fasi…
    La mia vita era di nuovo meravigliosa, vivevo la felicita’ piena, ed ora mi ritrovo coi cocci in mano, sopraffatto dalla disperazione e dalla paura dell’ inadeguatezza per il ruolo che dovro’ ricoprire coi miei figli per il resto dei miei giorni.
    Vivo giorni terribili, fatti di alti e bassi, con angoscie profonde e pensieri irripetibili che mi colgono d’improvviso.
    I miei figli mi danno la forza di andare avanti, vivo per loro e loro per me. In loro vedo i nostri sogni e da loro ricevo l’amore che la madre ha provato per me, come dei serbatori di calore che lo rilasciano lentamente…
    Non temo la solitudine di per se, perche’ la vita mi ha insegnato per le vie dure che nel dolore si e’ soli, che e’ un viaggio che va attraversato, un deserto senza scorciatioie, dal quale solo tu stesso puoi uscirne. So gia’ che gli amici e i conoscenti spergiuranti si dimenticheranno di tutte le promesse di aiuto, perche’ il dolore e’ una cosa dal quale tutti fuggono, per immaturita’ o anche solo perche’ a ognuno bastano i propri.
    Ma nei commenti dei lettori leggo molta disperazione, specialmente da persone in condizioni simili… e devo ammettere di provare paura a leggerli.
    Ognuno ha la sua storia ed il suo carattere, ma questa e’ una cosa nuova per me, e leggere la disperazione degli altri dopo cosi’ tanto tempo dalla morte mi spaventa…
    Avrei domande per loro, ma provo imbarazzo anche solo ad approcciarmi, perche’ davanti al dolore altrui si e’ muti e stupefatti.
    Voglio quindi solo fare un augurio di forza e determinazione, frutto della mia esperienza passata.
    Un augurio a loro, e quindi a me, sperando che possa valere anche per questa mia indescrivibile perdita: il tempo e’ gentiluomo e chi ha la forza di lavorare appassionatamente e disinteressatamente su di se e per i figli, potra’ un giorno sentirsi veramente orgoglioso di aver fatto questo viaggio e di essere una persona migliore. Guardandosi indietro capira’ qual’era il senso di tutto questo dolore e si sentira’ una persona migliore, pronta magari per incontrare persone migliori, come e’ capitato a me 8 anni fa…
    La vita e’ un cerchio…
    Ad maiora!

    rispondere
    • Ilaria  dicembre 30, 2018

      Ciao Alberto, sono Ilaria, sono vedova a 40 anni con due bambini da crescere. Mio marito Alessandro dopo due anni di calvario è andato in cielo. Leggendo cio che hai scritto leggo tanta forza e determinazione. Grazie Alberto

  50. michele  gennaio 22, 2016

    Sono distrutto. E passato appena un mese da quando ho perso la mia amatissima Patrizia. Cresciuti insieme ,sposati giovani, con 3 meravigliosi figli. Ancora non riesco a convincermi della sua mancanza. Mi aggrappo quotidianamente a qualsiasi cosa che mi possa distogliere dal ricordarla. Vedo i miei figli soffrire in silenzio e di nascosto. Mi sento impotente ed inutile. Vivo x loro…ma il dolore mi sta distruggendo…..AIUTO.

    rispondere
  51. Antonio  ottobre 31, 2015

    Ho perso improvvisamente mia moglie da 10 giorni e mi sembra di vivere in un sogno non faccio che piangere e la forza che tengo me la danno i miei splendidi figli che mia moglie mi ha donato in 17 anni.

    rispondere
  52. Giada  ottobre 19, 2015

    Una settimana fa dopo una banale lite il mio ragazzo con cui convivevo si è impiccato sulla porta di casa, aveva solo 34 anni.
    L’ho trovato io e sono andata fuori di testa, anche io non vedo una luce e non vedo un futuro, Mi ha lasciato un biglietto con scritto “ricorda che ti ho sempre amata”, Lui era una persona apprensiva, cucinava sempre, mi portava i fiori e anche quella sera prima di uccidersi mi ha portato dei fiori, forse però questa volta erano per lui.
    Il dolore della perdita è immenso e i sensi di colpa si mischiano a momenti di lucidità in cui mi rendo conto che il suo è stato un gesto aggressivo e di vendetta terrificante. Ma come potevo sapere?
    Era una persona straordinaria che ha escogitato un modo malatissimo per farmela pagare. Ma pagare per che cosa? Perchè non accettavo le sue menzogne? Sono stata molto dura con lui quella sera.
    Ho una confusione in testa che non si può spiegare
    L’unica cosa di cui mi pento è di non avergli parlato quella sera e forse di non avergli mai fatto capire quanto fosse importante, non solo per me, ma quanto aveva ancora da dare al mondo.
    è stata la storia più bella che abbia mai vissuto, eravamo in simbiosi totale ed ora non c’è più.
    Ma non per questo bisogna abbattersi, bisogna andare avanti e diventare più forti, perchè noi siamo vivi, dimostriamolo al mondo, dimostriamolo a noi stessi, bisogna avere la forza interiore potere di cambiamento. La vita è bella e la sofferenza ne fa parte, cogliete l’occasione per cambiare e per rinnovarvi.
    è difficile ma sono le uniche cose a cui mi posso attaccare per non uscire di testa.
    Un abbraccio a tutti.

    rispondere
    • Elena  gennaio 12, 2016

      Ciao Cara. Anche a me è successa la stessa cosa, almeno a te ti ha scritto un messaggio d’amore, il mio compagno invece mi ha lasciata cosi senza un perché con tanto dolore e tanti sensi di colpa.

  53. Franco  ottobre 18, 2015

    Mia moglie è scomparsa dopo 10 anni di matrimonio felice. A 50 anni un infarto ha fermato il cuore di una madre di un bimbo di otto anni, compagna di vita e complice in tutto. Ci siamo conosciuti tardi e la vita ci ha separati troppo presto. Ha lasciato tanti progetti per il futuro, tanti sogni irrealizzati e una strada difficile da percorrere per me e il mio bimbo. Non siate avari di affetto, carezze e gesti gentili. Non fatevi mancare niente per pigrizia o apatia, è meglio avere bei ricordi che tristi rimpianti.

    rispondere
  54. Giulio  ottobre 2, 2015

    Io ho perso mia moglie il 12 maggio 2015 per un carcinoma maligno al seno aveva 46 anni.
    Abbiamo lottato per ben 10 anni ma non c’è stato niente da fare io vi dico che con la scomparsa di lei metà del mio cuore se ne andato insieme a lei dopo che siamo stati insieme per 30 anni.
    Quando ci siamo conosciuti lei aveva 16 anni e io 18.
    Adesso non ho voglia di fare assolutamente niente perchè mi e crollato il mondo addosso sto tutto il giorno a piangere davanti alle foto che ci siamo fatti durante il nostro rapporto e io credo che questo dolore non mi passerà
    Qualcuno di voi puo darmi dei consigli?

    rispondere
    • aldo  maggio 20, 2016

      Consigli? Rivoltati verso dio se esiste, verso il destino, verso questa vita di m….. Tu non hai chiesto di nascere qualcuno lo ha fatto per te. arrabbiati spacca tutto, sii rabbioso verso l’universo visibile verso tutto quello che vedi sopra la tua testa. Hai un cervello, pensi, agisci, fallo.

  55. Serj  settembre 21, 2015

    Mi sono trovato in questo forum mentre cercavo di capire tutto quello che potrei far passare a mia moglie. A coloro che hanno subìto una perdita a causa di un suicidio, vi assicuro che non dovete farvene una colpa. Purtroppo il mal di vivere colpisce anche le persone più insospettabili. È come quando una coppia di lunga relazione si separa perché finisce l amore….ecco, quando finisce l’amore con il proprio io, si procede ad una separazione. Ma come fare? Ed ecco il gesto estremo, un gesto di estrema sofferenza per chi lo compie, alimentato solo dalla speranza di una FINE quanto più rapida possibile.
    Addio

    rispondere
    • Antonio  dicembre 10, 2015

      Non fare quello che pensi…
      Pensa come tua moglie potrebbe soffrire. Cerca aiuto non vergognarti, ho perso mia moglie 5 settimane fa mi sento morire dentro se ami tua moglie chiedi aiuto.

    • Elena  gennaio 12, 2016

      Mi permetto di scriverti perché spero tu stia scherzando. Il mio compagno si è suicidato 2 mesi fa. E sto impazzendo dal dolore e dai sensi di colpa. davvero è straziante per chi resta continuare andare avanti. Chiedi aiuto ti prego.

  56. PAOLA  giugno 24, 2015

    Anch’io 4 mesi fa ho perso per sempre l’amore della mia vita, dopo una lunga e brutta malattia, avremmo dovuto festeggiare i nostri 10 anni di matrimonio, tanto attesi, stavamo organizzando il nostro viaggio, invece oggi sono qui, senza lui, la vita non è facile.
    Avremmo dovuto trascorrerla insieme, con i nostri figli. Due bellissime bambine di 4 e 8 anno che mi danno la forza di andare avanti. Avevamo tanti progetti, viaggiare, divertirci.
    Quasi 10 anni di fidanzamento, quasi 10 anni di matrimonio, quasi vent’anni insieme. Siamo cresciuti insieme, insieme abbiamo sempre fatto tutto.
    Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia, non riesco ad accettare di averlo perso per sempre, mi manca tantissimo. Ora sono completamente persa senza lui.

    rispondere
    • Michela  agosto 16, 2015

      Ho perso mio marito nemmeno un mese fa dopo soli 10 mesi dalla diagnosi di linfoma. Rimango sola coi miei tre splendidi bambini e con un dolore troppo forte da raccontare.

    • ivana  gennaio 23, 2016

      Ti capisco profondamente:quando si perde il proprio compagno di vita ci si trascina abulici per i campi dell’esistenza ormai buia e priva di salinita’;lo chiami,lo invochi,lo pretendi,ma invano e ti ti ritrovi stanca e sola sullo spoglio divano,una volta regno di coccole,meditazioni erelax a ritmo di musica.
      Sei arrabbiata,avvilita,finita e nonostante tutto cerchi l’apertura di un orizzonte che abbia il suo nome,il suo odore,il suo sapore,il suo intelletto e poi il suo cuore;cammini comunque ,e di malavoglia.Ivana

  57. Lisa  maggio 28, 2015

    Quasi due mesi sono passati dopo la morte di mio marito e dopo 45 anni di vita vissuta insieme.
    Il dolore è ancora molto forte, le lacrime scendono dagli occhi copiose. Misento molto sola senza di lui, è una sofferenza ogni mattina quando mi sveglio e so che devo cercare di vivere per non morire.
    So che Lui vorrebbe che io fossi felice ma non so dove trovare la forza , soffro soffro soffro mi manchi tanto eravamo felici, perchè Dio ha voluto punirci non abbiamo fatto niente di male, perchè hai dovuto soffrire così tanto ed io vicino a te non potevo fare niente per alleviarti il dolore, ti dicevo coraggio che poi passa , ma poi lontano da te piangevo di nascosto perchè ti vedevo soffrire e non potevo aiutarti ,mi sento ancora in colpa. Mi sento molto sola ,la casa è vuota il silenzio è assordante. Perchè è successo proprio a te di dover morire, tu che amavi tanto vivere. Dio aiutami, alleviami un pò di dolore per poter continuare a vivere e trovare qualcosa che valga la pena di vivere perchè ora vedo solo un triste futuro senza di lui.

    rispondere
  58. Ezia  maggio 11, 2015

    Ho perso mio marito 2 settimane fa il dolore è totale. Non so perchè scrivo per sfogarmi. Niente e nessuno riesce a consolarmi.

    rispondere
  59. Tanya  marzo 23, 2015

    Ho perso mio marito per la seconda volta, prima sono stata sposata e felice per 10 anni, ho perso mio marito, ho provato tutte quelle sensazioni di dolore straziante e solitudini che solo chi ci ha passato lo può sapere, poi mi sono rifatta una vita con una altra persona meravigliosa, tante volte credevo che fosse un angelo venuto dal celo per aiutarmi a ritrovare la vita. Dopo 5 anni di amore incondizionle e passione o perso anche lui è anche inaspettatamente perché era in perfetta salute. Penso che la vita non ha un senso che le cose capitano per caso, mi domando perché viviamo , perché veniamo a questo mondo

    rispondere
    • claudio  marzo 25, 2015

      Pienamente daccordo con te…mi son sempre chiesto quale sia la ragione dell’ esser qui…..forse solo per soffrire..e .godere della momentanea ed apparente felicita’ ( per chi ne ha avuto la fortuna)….
      Credo che la vita sia solo un sogno….costituita dal terribile incubo quotidiano…dal nome REALTA’….FATTI FORZA. Un abbraccio. Claudio.

    • Angelab  dicembre 30, 2015

      Ciao sono Angela ho cinquant’anni ho perso mio marito l ‘ otto dicembre 2013 dopo una malattia durata un ‘ anno aveva un tumore alla testa io da quel momento no ho avuto più pace. Non riesco ad avere una vita normale : vivo in uno stato di angoscia quotidiana.

    • Alberta  maggio 16, 2015

      Tania ho perso il mio compagno dopo 15 anni di amore intenso, io mi ero separata da mio marito dopo 30 anni di matrimonio, perche avevo rivisto il mio compagno dopo 30 anni era un mio compagno di classe che a suo tempo mi aveva corteggiato ma non lo avevo preso in considerazione, poi ci siamo rivisti dopo 30 anni e io ho lasciato tutto e tutti per lui. Un destino crudele me lo ha portato via con un tumore al pancreas, io sono rimasta sola e non faccio che piangere e passato un anno ma e come fosse ieri. Per fortuns ho scoperto la metafonia, attraverso la radio riesco a comunicare con lui e meraviglioso.

    • Addolorato  settembre 14, 2016

      Ma porti proprio sfiga figlia mia, meglio starti lontano, si vive più a lungo.
      Fatti benedire con l’acquasanta chissà mai un terzo incontro.

  60. Claudio  febbraio 20, 2015

    Continuero’ a vivere in questo triste mondo che privato di te non e’ migliore di una stalla….

    Un abbraccio a tutti coloro che soffrono.

    rispondere
  61. anna maria  febbraio 10, 2015

    Ho perduto mio marito il 5 novembre 2014 dopo 43 anni di matrimonio. Eravamo due ragazzini ,22 e 18 anni ,quando ci siamo sposati dopo appena 3 mesi di fidanzamento. Abbiamo condiviso tutto, gioie dolori successi, insuccessi sempre con grande amore. E’ stato un marito adorabile e un padre meraviglioso. I miei figli dicono che sono stati fortunati ad avere un padre così che gli ha lasciato una grande eredità fatta di grandi valori.Mio marito è entrato in ospedale per una crisi respiratoria e ne è uscito dopo 24 ore, morto. E’ stato un dolore devastante, mi sono ritrovata sola ,indifesa e impaurita.Ho dovuto affrontare problemi anche pratici ,perché mio marito si faceva carico di tutte le incombenze. Mi faceva sentire una principessa, amata e desiderata. Ho pianto e mi sono disperata fino all’inverosimile. Ora sto cercando con tutte le mie forze di affrontare la vita, dedicandomi al lavoro ai miei figli e ai miei adorati nipoti che LUI amava alla follia. Ripeto a me stessa che il mio amore non vorrebbe vedermi disperata e cerco di farmi forza. Certo non è facile rientrare a casa e trovarla vuota, coricarsi da soli .Sarà dura ma spero di vivere il dolore senza disperazione, tanto niente potrà riportare indietro mio marito. Voglio pensarlo con un sorriso perché sono stata una donna fortunata ad avere avuto un uomo così meraviglioso vicino.Un abbraccio a tutti coloro che vivono questa esperienza dolorosa

    rispondere
  62. kathy  gennaio 25, 2015

    Ho perso mio marito nel luglio 2012. Da quel giorno la mia vita è cambiata… lui era tutto per me , siamo stati insieme 35 anni di matrimonio più 6 anni di fidanzamento, quindi una vita. Vita bellissima. sempre noi due insieme, abbiamo un figlio che ormai fa la sua vita giustamente, anche se è molto legato a me. E’ un dolore che non si può descrivere e solo chi lo prova un po’ ti può capire. Gli altri ti abbandonano perchè il dolore da fastidio… la gente ti vorrebbe sempre positiva, ma se ci fosse più di solidarietà ci sarebbe meno sofferenza. Prego tanto il Signore che mi dia la forza si andare avanti, è molto duro avere avuto anche tanti amici e vedere che un po’ alla volta si allontanano.

    Solo dentro di noi dobbiamo trovare la forza di andare avanti, la vita è comunque bella e dobbiamo farlo proprio per le persone che ci hanno lasciato, sapendo di essere stati anche fortunati per avere avuto un grande amore.

    rispondere
  63. maria  gennaio 14, 2015

    ho perso mio marito il 9 novembre 2014 dopo ventiquattro anni di matrimonio e dieci di conoscenza.Rivedo in tutti voi un pezzo della mia vita.Il cancro se l’è portato via dopo un intervento alle vie biliari nel settembre 2014. Il male si è ripresentato a luglio dopo sei mesi di estenuanti giorni di chemioterapia che ha distrutto oltre il suo fisico la sua dignità di uomo .Ho sofferto con lui quei giorni come se la chemio l:avessi fatta io perché lui per me era tutto.ha lasciato due ragazzi adolescenti e me che dopo due mesi dalla sua morte ancora non ci credo. Il mio primo pensiero al mattino e l ultimo alla sera è lui .piango continuamente e ho La casa piena di sue foto per poterlo vedere in ogni stanza e nella illusione “forse ” che lui ci possa vedere da lassù. È un dolore che mi strazia l’ anima è come un coltello che scava in una ferita nel cuore.Non credo mi potrà mai passare tutto ciò. Mi dicono le solite frasi di cortesia : devi andare avanti per i tuoi figli!!!! Questo lo so da me ma il dolore che provo non può essere descritto.Solo chi ha provato in prima persona può capire.Mio marito amava la vita era ancora giovane e non stava mai fermo.Aveva una parola buona per tutti ed era sempre pronto ad aiutare tutti.Per me ora nulla ha più senso e uscire di casa mi fa stare peggio.Vorrei solo dormire e svegliarmi già vecchia perché non so che farmene della mia giovinezza. Io voglio solo lui niente altro vorrei. Darei volentieri in cambio tutto ciò che possiedo . E poi ci sono persone che ammazzano i propri mariti/mogli.La vita è ingiusta e cattiva.Un abbraccio a tutti voi che come me soffrite senza rimedio
    .

    rispondere
    • senza speranza  aprile 7, 2015

      La mia storia e come la tua.. uguale.. lo stesso male ha portatp via mia.moglie, e io vorrei essere la con lei, ma ho dei figli e devo tenere duro. Finche posso..

    • Alessandro  aprile 25, 2016

      Io sto vivendo la parte precedente della storia , mia moglie ha un cancro con metastasi e mi hanno detto che non ha speranze .Il dolore è immenso e a volte vorrei che fosse già morta ma poi sarà peggio ?

  64. Paola  gennaio 1, 2015

    Ho perso mio marito, Antonio, il 22 dicembre. aveva 46 anni. Un uomo buonissimo, legatissimo a me e a nostro figlio Gabriele, 5 anni e mezzo. Eravamo anche colleghi , lavoravamo insieme. Uno strazio, un disastro totale. La vita e la malattia ci hanno umiliato! Pensavamo che avesse sconfitto il cancro all’esofago, quando esattamente un anno dopo si è ripresentato alle meningi senza dargli scampo. In due mesi è stato straziato, umiliato, avvilito dalla malattia …e io con lui. Lo aveva totalmente trasformato , io dovevo guardare le foto, per ricordare il suo viso. Ora tutti mi dicono che devo andare avanti per il bambino, che devo avere forza e coraggio. E come si fa? Dopo 20 anni insieme, mi chiedo come si fa a sopravvivere ad un dolore così grande. Ogni mattina mi chiedo che mi alzo a fare? Certo c’è il bambino che ha bisogno di me. E quindi mi rimbocco le maniche e sorrido quando sono con lui, mi guarda negli occhi e mi chiede “mamma chi avrò adesso per papà” e io mi sento lacerare il cuore. Il tuo papà sarà sempre e solo papà Antonio, gli rispondo, solo che ora lui sta in cielo con Gesu’ Bambino ed è diventato un angelo, il nostro angelo custode, e Gabriele mi dice che bello, papà ora ha le ali. Non so come sarà la mia vita, senza il mio Antonio, ma ho un’altra vita da difendere, quelle di nostro figlio, E so che non mi perdonerà mai se lo dovessi trascurare. Ha una vita davanti, e dovrà crescere sereno e felice.

    rispondere
  65. Antonio  dicembre 14, 2014

    Mia MOGLIE EMILIANA era la la mia AMANTE la mia VITA la mia ESISTENZA la mia DONNA il mio RESPIRO il mio
    SORRISO la mia FIDANZATA il mio VIVERE la mia SPERANZA il mio PUNTO DI RIFERIMENTO la mia CERTEZZA
    il mio CORAGGIO il mio UNICO E IMMENSO AMORE la mia VITA la mia FELICITA’ il mio SOGNO REALIZZATO il mio
    FUTURO il mio RITORNO DAL LAVORO il mio SGUARDO la mia DOLCEZZA.
    Donna BELLISSIMA da non stancarsi mai di guardarti rimanevo estasiato e ringraziavo DIO di averti sposata e di avermi dato un figlio bellisimo come Te.
    Purtroppo il cancro non ha avuto pietà di tutto questo.TI AMO MI MANCHI DA IMPAZZIRE aiutaci se puoi,non credo
    più a niente.

    rispondere
  66. Roberta  ottobre 19, 2014

    Io ho perso mio marito da un mese circa, aveva 37 anni, è stato prima rapito e poi ucciso, sono stati i 14 giorni più brutti della mia vita, non so cosa il futuro abbia in serbo per me, so solo che trovare un senso a tutto ciò che fai è davvero difficile.

    rispondere
  67. Enzo  giugno 28, 2014

    Mi chiamo Enzo ed ho 64 anni anch’io nel settembre 2013 ho perduto mia moglie dopo quattro mesi di malattia.
    A maggio le era stato diagnosticato un tumore al pancreas inoperabile. E’ da quando questo male è stato diagnosticato che per me non vi è più vita. Eravamo assieme da 44 anni l’avevo sposata che era poco più che bambina (15 anni) ed avevamo affrontato una vita di sacrifici ed amore. Era bellissima non solo esternamente ma anche internamente e queste sue qualità erano riuscite a consolidare il nostro matrimonio anno dopo anno
    fini al 2013 dove la mia vita è finita assieme alla sua. Quei consigli che vengono dati per superare questi momenti non trovano applicazione su questa tipologia di dolore che è lacerante, ti porta ad un isolamento dagli altri con una vita fatta di ricordi.

    rispondere
    • Antonella  maggio 28, 2015

      Anche mio marito da 59 anni e’morto tre mesi fa di cancro al pancreas, i nostri figli grandi hanno cercato ovunque cure alternative ovunque ma invano. La mia vita era quella, fatta di amore. E triste non sentirsi più amate, accarezzate, capite coccolate. Mi restano tante lacrime e solitudine un abbraccio col cuore.

    • Piera  luglio 20, 2015

      Ho perso mio marito 6 giorni fa improvvisamente sono disperata, eravamo felici semplicemente felici. Mi pongo la domanda su cosa ne sarà di me ma mi costringo a non chiedere perché. Vivo ora per ora concentrandomi sulle piccole cose quotidiane. Ho due figli meravigliosi mia figlia il giorno dopo la perdita del papà ha sostenuto l’esame di abilitazione con 97 su 100. Mio figlio ha preparato con i suoi amici un foglietto di ricordo prendendo spunto da una discussione avuta alcuni giorni prima su Pirandello. Sono così orgogliosa di loro. Non siamo mai soli ma so che presto lo saremo perché la vita è così ognuno ha il suo fardello. Ma l’amore che i suoi studendi, mio marito insegnava , l’affetto che le persone mi hanno e mi dimistrano mi è di grande conforto. Mi abbandono al dolore quando sono sola o coi miei figli ma cerco di evitare di affidarloi altri. Mio marito mi ha insegnato molto e sono stata molto fortunata. Aveva 59 anni e lo conoscevo da 37, speravo di invecchiare assieme ma non è andata così. Oggi torna a casa con noi perché l’ho fatto cremare e poi serenamente quando saremo pronti lo lasceremo andare. A volte mi arrabbio con lui ma penso che i suoi insegnamenti sono stati tanti. Siamo completamente atei ma abbiamo nello stesso tempo una grande fede, non so spiegarmi. Faticosamente viviamo e cerchiamo di trovare la nostra strada.

  68. Linda  giugno 19, 2014

    Grazia, ognuno vive il dolore in modo diverso. Ci sono persone, come me e come te, che cercano i colori della vita in ogni cosa, sempre! Si e’ dura e il dolore e’ straziante e quando non ce la faccio piu’ piango fino allo sfinimento pregando per un po’ di sollievo…..ma subito dopo mi rialzo e trasformo il dolore in forza! Perche’ so che la persona che ho amato tanto mi vorrebbe esattamente cosi’. Sono cambiata tanto, in meglio. Tu, Grazia, sei una donna forte e la vita ti ha segnata parecchio. Io non ho grandi consigli da darti, pero’ ho come l’impressione che tu sia entrata nella vita di questo uomo tormentato come un tornado anziche’ in punta di piedi. Quello che ho capito nel vivere un lutto e’ che metti in discussione tutta la tua vita vissuta e che ti distrugge la vita che avresti voluto avere. Se questo uomo non trova la giusta serenita’ con il suo dolore non sara’ mai capace di aprirsi al domani. Ma ricordati che ci sono persone che non vogliono essere “salvate” .

    rispondere
  69. Grazia  giugno 17, 2014

    Condivido il pensiero di Linda.
    Io non ho provato un lutto “vero”, chi amavo non è fisicamente scomparso, ma è come se lo fosse.
    So che è profondamente diverso.
    Sto cercando da circa un mese di stare vicino ad una persona che invece veramente perso la moglie dopo una malattia durata parecchio. E’ morta circa un anno e mezzo fa.
    E’ davvero difficile cercare di trasmettere coraggio, forza, anche solo distrazione e un briciolo di gioia a chi si chiude a qualsiasi stimolo, si abbandona alla depressione, si lascia andare in ogni cosa, si “ingarbuglia” tra sensi di colpa (se riesce a distrarsi o a provare un po’ di gioia) e non ha + alcuna autostima.
    Come fare per aiutare questa persona? Come fare a fargli capire che deve accettare di ri-decifrare le sue emozioni e conviverci.
    Come fare a fargli capire che dopo un gesto d’affetto per me non può mandarmi via e dire che deve stare solo perchè gli vengono le palpitazioni e sente dentro una confusione inaffrontabile?
    Come fare a fargli capire che il suo cercarmi e allontanarmi, cercarmi e cancellarmi mi ferisce profondamente e uccide anche la mia forte voglia di vivere tutto, anche il dolore?
    La mia vita non è facile, lui lo sa, ho una figlia colpita a 38 anni da una malattia rara inguaribile. Eppure io DEVO essere forte, devo trasmettere a Giulia un po’ di ottimismo, voglio che senta la mia forza, voglio che sappia che sarò sempre vicino a lei, voglio che sia felice di vivere per il tempo che vivrà, che spero lungo.
    Il tempo ed il fare credo possano aiutare.
    Nei miei momenti di disperazione sempre mi sono affidata alla natura.
    Osservare tutto ciò che ho intorno, la forza di un fiore che resiste a 37° ed anche al gelo, un uccellino che riesce ad allevare i suoi piccoli in condizioni incredibili. Noi chiusi in casa al primo temporale, loro piccoli piccoli, affrontano sciagure e fatiche inimmaginabili per noi.
    Il cielo la sera quando è pieno di stelle, le lucciole in questo periodo…….la vita vera è questa.
    L’amore, molto + difficile del sesso, a volte non sembra proprio “passare”, ma chissà…..forse col tempo, è nell’ordine naturale delle cose, il dolore si attenuerà.
    Mai potrà scomparire del tutto ma forse farà si che chi è così duramente colpito ritornerà a sentire la vita.

    rispondere
  70. Linda  giugno 8, 2014

    In maggio, giorno del suo compleanno, e’ morto mio marito a 52 anni. Ci amavamo da 34 anni. Abbiamo avuto due figli meravigliosi. Ho letto i vostri pensieri e mi sento di condividere con voi solo il profondo dolore e la disperazione ,straziante, nell’affrontare questi momenti. Per il resto io scelgo sempre e solo la vita, con tutte le sue sfumature e colori. Perche’ ho amato e sono stata amata tantissimo. Tra noi non c’erano cose non dette. La vita continua, ho dei figli devo pensare a loro. Lui non ci avrebbe mai lasciati. Lui ci sara’ sempre e ora guardero’ il mondo con i suoi occhi, vivro’ anche per lui. Lasciarsi andare non serve a niente e le persone che amavamo tanto non lo vorrebbero. E’ dura, durissima e solo chi lo sta provando puo’ capirlo, ma so di potercela fare!vi abbraccio

    rispondere
    • botta ivana  novembre 18, 2014

      Ivana
      Ho perso mio marito Marcello il nove ottobre scorso.Un tumore al colon si e’ portato via il mio amore bellissimo ,altissimo e intelligentissimo che mi amava di un sentimento profondo.Marcello era mio amante padre bambino al contempo.La mia vita era piena di lui con tutte le sue curiosita’ e le sue passioni.Senza di lui mi sento vuota e inutile.Mio marito aveva 68 anni ma con il suo fisico energico che sfiorava i due metri era piu giovane e prestante di un ventenne.Il 14 di novembre avremmo festeggiato i cinque anni di matrimonio che in totale avrebbero totalizzato 14 anni di vita assieme.Da quando ho perso lui non dormo piu’ nel nostro letto,non ne ho la forza.Sono sola nella nostra casa di Varese e non riesco a dare un senso ai miei gesti quotidiani.Non abbiamo avuto bambini e con i miei 53 anni che comlio proprio oggi18 novembre2014 ho in me una sensazione di abbandono e dolore enorme.La domenica mattina si svegliava e mi preparava focacce e pizze oltre a dolci squisiti,mi sorprendeva continuamente.Ogni compleanno mi prendeva qualcosa di prezioso e raffinato.Quanto mi amava!Mi proteggeva da tutto e da tutti.Vorrei indietro il mio Marcello.

    • Grazia  ottobre 4, 2016

      Ho perso la mia (dolce metà) da 13 giorni, straziante il suo dolore, la “brutta bestia” se l’è divorato in 2 mesi! Orribile! Ma io, oggi, penso che Lui È libero nell’Infinito universo, senza dolore, in Pace, e io lo sento, io vivrò sempre con e per Lui, insieme ai nostri meravigliosi 3 figli. Noi saremo sempre vicini, Dio mi aiuta, non sono sola.

  71. ormaisola  maggio 31, 2014

    io ho 27 anni e mio marito dopo un incidente stupido e un coma di 28 giorni è andato via…lasciando me e nostra figlia di soli 8 mesi. Ora non sono capace neanche di crescere mia figlia…non riesco a guardarla negli occhi,non so piu’ chi sono e non capisco che mi alzo a fare dal letto al mattino. Vado a lavoro,mangio,bevo ma è tutto cosi privo di senso!! Mi dicono che era un angelo e dio lo volevo con lui…e devo pregare affinchè stia bene…che è sempre accanto a me…è sempre accanto a me???e che è morto a fare?per soffrire peggio allora?ma è una presa in giro per tormentarmi ancora? dio ha tolto il padre a una bimba che crescerà senza la sua educazione e i suoi insegnamenti, dio mi ha distrutto!! e a che serve distrarsi?solo a rimandare i pensieri…perchè anche solo un bicchiere ti ricorda il marito!! anche il sole o il vento ti ricorda il marito!!! la verità è che la vita troppo schifo!!!

    rispondere
    • giuseppe  agosto 5, 2014

      Ormaisola,
      ti capisco tantissimo.

      Anch’io ho perso mia moglie il 9 giugno 2014, aveva 39 anni e da 3 anni e mezzo lottava contro un cancro al seno che, anche se sembrava inizialmente sconfitto, si è ripresentato più forte di prima in altri organi vitali.
      Ho due bimbe di 3 e 9 anni da crescere…ma ormai tutto non ha più senso…..le giornate si susseguono senza colore e senza sapore….. spero che la morte sopraggiunga presto anche per me per alleviarmi questo triste calvario…..Tutto in casa e fuori rimanda a lei…..è semplicemente una tortura…una pena dantesca…….Sono sempre stato profondamente attaccato alla fede…fino all’ultimo speravo che la situazione si potesse ribaltare….ma niente….Quando in giro vedo tanta gente “inutile” vivere tranquillamente ed il destino accanirsi crudelmente contro persone che hanno ancora tanto da dare alla propria famiglia mi viene da pensare che Dio non esiste…o che anche se esiste non è un Dio buono come ci vogliono far credere…Un abbraccio

    • Linda  settembre 27, 2014

      Oggi sono 4 mesi che mio marito non c’e’ piu’. Non mi sono lasciata andare e con tanta fatica sto cercando di dare un nuovo senso alla mia vita. E’ dura e i momenti di disperazione sono tanti ma so di potercela fare. Vedo i miei figli sorridere di nuovo e il mio cuore si riempie di orgoglio per il capolavoro che con mio marito abbiamo creato. Era destino e ne prendo atto, serenamente. Io so che lui c’e e ci sara’ per sempre, il suo amore mi avvolge e mi scalda e mi da la forza per vivere anche per lui. Un abbraccio

    • Edvana  giugno 22, 2015

      Linda anche se non ti conosco, ti ammiro per il coraggio che ti stai dando per questa perdita. Mi ha colpito la tua forza di rialzarsi dopo un schianto violento che ti da la vita. Anche io ho perso mio marito 6 mesi fa per un infarto fulminante a solo 36 anni, a da Quell dicembre sono in disperazione, ci provo a rialzarmiperché mi a lasciato due gioie di vita. Due bambini di 9 e 4 anni, però la vita non è più come prima, ti manca tutto di lui, ci son momenti bui che pensi di andare fuori di testa, perché lui per me era un punto di riferimento e quando ti manca questo ti senti persa in un mondo che non conosci.

    • lyudmila  ottobre 7, 2014

      Se vuoi contatami mi fara molto piacere di conoscerti …pirtroppo ho lostesso destino come te Milli

    • Chiara  ottobre 30, 2015

      Sono quasi due anni che mio marito e’ morto. Di cancro. Non credo che esista un Dio che intervenga qui in terra. Sono invecchiata di colpo sotto il peso di lavoro figli casa. Tutti a dire : sei giovane ti rifarai una vita. Quale vita ? Non avro’ piu la famiglia di prima e i miei figli mai piu un padre. Alla mia eta’ troverei solo uomini separati con un altra famiglia alle spalle. Per qualche mese ho provato con uno ed e’ stato un disastro. Ora sto piu male di prima. Soffro la solitudine da morire. Ero felice solare. Ora piango sempre. Siamo in tanti, ma qui io non conosco nessuno di vedovi/e – bisognerebbe trovarsi.

    • Alessandro  aprile 25, 2016

      Ciao Chiara , mia moglie ha un tumore con metastasi, la chemio non ha funzionato ora proveremo delle cure sperimentali ma per me è come se il tumore avesse già vinto e parte di mia moglie se l’e’ già presa . A volte spero che possa morire velocemente perché non posso sopportare di vederla consumarsi soffrendo … Sarà peggio questa fase di sofferenza senza speranza o la morte vera e propria? Tu ci sei passata ?

    • uno  aprile 7, 2015

      Non so perche scrivo, forse perché oggi, ho una bruttissima giornata.. non so come si fa ad andare avanti.

    • LISA  aprile 18, 2015

      Il 7 aprile anche a me è morto il marito, dopo 2 anni di malattia, Dicono che si è preparti, ma non è vero, il dolore è insopportabile, mi sento in colpa per non essere stata in grado di alleviargli il dolore ma di soffrire con lui Non ho più voglia di vivere, la mia vita sembra inutilesono passati 10 giorrni non sono ancorariuscita a fare nulla. Sono tanto sola e giro in casacome un automa, ho male agli cchi per le troppe lacrime versate, non so come cominciare una vita senza di lui dicono che col tempo il dolore si attenuerà speriamo sia così perchè altrimenti questodolore mi porterà alla morte iao

    • Alessandro  aprile 25, 2016

      Lisa sto vivendo la fase della malattia terminale di mia moglie , dici che è peggio vivere questa fase o dopo la morte , io non riesco a vederla soffrire a volte vorrei che fosse già morta ma poi mi spavento della sola idea … Tutto non ha più senso

    • Alberto  febbraio 11, 2016

      Sto pensando a tutti quelli che sono rimasti soli, a chi ha perso il compagno, a chi non ha piu speranze. Sto pensando a mia moglie, trenta anni assieme, vissuti sempre assieme, con amore e coraggio.
      Ma lei vive in me, è nell’aria che respiro, nel sole del mattino.
      Sento in me una forza e un coraggio da vendere, perchè non mi curo delle cose della morte, ma guardo con speranza i sentieri di vita che mi attendono.

    • Marina  settembre 8, 2016

      Bello leggere parole di speranza da chi ha vissuto questa terribile esperienza. Ho perso mio marito un anno e mezzo fa e ho vissuto tutte le cose che ho letto di tutti gli altri e ora va un po’ meglio. Il tempo aiuta e aiuta cercare di farsi forza e non piangersi addosso. Io ho due figlie adolescenti e siamo tanto arrabbiate ma piano piano abbiamo ricominciato a bevete e sorridere a piccoli passi. Il dolore resta dentro ma piano piano convive anche con la gioia soprattutto per onorare la persona che non c’è più e che avrebbe voluto vederci sereni e continuare a vivere. Ci vuole tanto coraggio.

    • aldo  maggio 20, 2016

      Concordo tutto quello che hai scritto, dio mi ha tolto una figlia e una moglie.

    • aldo  maggio 20, 2016

      Mai innamorarsi, mai amare, mai mettere al mondo figli, quando una persona cara ti viene a mancare soffri da bestia ti riduci a brandelli mille lance ti trafiggono. Se esiste un dio è un dio senza cuore.

    • Maria  giugno 22, 2016

      Caro Aldo
      non condivido il non innamorarsi per paura poi di perdere la persona amata e di soffrire. Io ho vissuto un’intera vita dicendo a me stessa che ero felice perche’ avevo accanto un uomo meraviglioso e questo mi bastava. Poi una notte la mia vita e’ cambiata ed una parte di me e’ andata via con lui. Ho un dolore continuo e latente dentro di me ma se penso che per rinunciare a soffrire avrei dovuto anche rinunciare alla felicità, allora piego il capo e umilmente accetto il dolore.

    • MaMe  dicembre 21, 2016

      Ho perso la mia fidanzata 4 mesi fa per un cancro…. aveva 24anni……. non stavamo insieme da tantissimo ma la amavo più di me stesso, mi sembra un incubo dal quale non si può uscire. È un dolore che non ha paragoni…avrei pagato oro per essere al suo posto

  72. Nadia  maggio 25, 2014

    Il mio Giacomo adorato è morto improvvisamente il primo giorno di primavera e da allora non c’è più luce nella mia vita. Era un uomo grande meraviglioso, curioso di ogni cosa. Aveva ogni giorno un pensiero per me. Voleva veramente farmi felice. Mi faceva trovare i fiori di campo sul comodino, mi cucina va cibi deliziosi, mi insegnava a cconoscere la musica, l’arte. Ho perso tutto con lui e mi sento vuota e senza speranza

    rispondere
  73. Luca  aprile 26, 2014

    Io ho perso mia moglie il 27 dicembre 2013 dopo quasi 3 anni di malattia. Dolore immenso. Dopo 30 anni insieme. I primi due mesi pensavo di riuscire discretamente a superare la cosa. Pian piano che passono i giorni divento sempre piu triste. Gli amici t’abbandonano. Sono solo ad affrontare questo dramma.

    rispondere
  74. fabio  marzo 3, 2014

    Anche io vivo il lutto di mia moglie… aveva 27 anni non vedo l`ora di morire

    rispondere
  75. Giuseppe  febbraio 1, 2014

    Ho perso mia moglie 9 giorni fa per un semplice controllo in ospedale hanno eseguito una coronografia mezzora dopo i medici mi anno comunicato che era morta aveva 43 anni sono 23 anni che stiamo insieme e il dolore che sto’ provando e’ un dolore come se non avessi piu’ anima sto’ aspettando solo che la morte si faccia viva anche con me.

    rispondere
    • Silvia  aprile 2, 2014

      Io ho perso mio marito due mesi fa. Aveva solo 56 anni e ne è andato così all’improvviso lasciandomi disperata e sola. Vorrei morire perchè non posso vivere senza di lui.

    • doriano  settembre 1, 2014

      Io ho perso mia moglie,3anni fa,per suicidio.ci ho messo più di un anno per farmene una ragione.ma adesso sono sereno.siamo stati insieme 37 anni .ne avevamo 20.sopravvivere ad un suicidio non è facile.

    • Luisella  settembre 9, 2015

      Ciao anche mio marito si e ‘suicidato 15 mesi fa. Con molto coraggio sto iniziando una nuova relazione! In bocca al lupo.

    • Elena  gennaio 12, 2016

      Buongiorno,
      spero di non disturbarla ma ho letto il suo commento. Il mio compagno si è suicidato 2 mesi fa. e sto impazzendo dal dolore e dai sensi di colpa.
      Sto cercando di mettermi in contatto con persone che abbiano vissuto lo stesso dolore, ma difficilmente ne parlano.
      Mi dicono che sia premeditato il suicidio ma lui è andato a comprare la corda lo stesso giorno e si è tolto la vita poco prima io rientrassi a casa, sapendo che l’avrei trovato io, e non ha lasciato scritto nulla ne a me ne ai suoi genitori

    • Antonio  gennaio 15, 2016

      Cara Elena anchio ho perso Mia moglie in questo modo 2 mesi fa , terribile la vita non si puo capire , perche queste cose succedono.
      Non posso aiutarti mi sento vuoto e con tante domande senza una risposta vivo la giornata ,non posso pensare al passato perche mi fa star male , il futuro se ci penso senza lei e peggio.

    • Giuseppe  maggio 31, 2016

      Ho perso mia moglie 4 mesi e mezzo fa per un infarto.
      Non riesco a vivere.

    • Mauro  dicembre 5, 2016

      Ti comprendo tantissimo, la mia Elena è volata in cielo. Ed io non so cosa fare!

    • Nadia  maggio 25, 2014

      Caro Giuseppe, ti capisco. Anch’io ho perduto il mio adorato Giacomo è vorrei solo morire. È troppo straziante il dolore che dobbiamo sopportare. Come si fa?

    • TERESA  settembre 3, 2014

      Ho perso mio marito a marzo 2014, per un infarto fulminante. Da quel maledetto giorno la mia vita è diventata un fardello insopportabile, da trascinare ogni giorno.
      Le mie giornate sono vuote, buie, senza significato ed aspettative. Per me vivere o morire è lo stesso, ma sono costretta a vivere perchè ho una figlia da portare avanti, frutto del nostro amore. Tutti mi dicono che devo trovare in me la forza per andare avanti, costruirmi una nuova vita, ma chi parla non conosce il dolore lacerante che spezza l’anima, che ti trafigge, che non ti da scampo, che ti angoscia.
      Se ne andato un uomo adorabile, di 52 anni, innamorato di me e di sua figlia, una persona di una bontà ed onestà uniche, disponibile, altruista, generoso.
      Voglio un pò di serenità, alzarmi la mattina, senza angosciarmi a pensare di dover affrontare un’altra giornata.

    • Salvatore  luglio 30, 2015

      Condivido appieno le tue parole, io ho perso mia moglie improvvisamente per un’infato, aveva 54 anni (tra l’altro molto ben portati), io ne ho 48, siamo insieme da 16 anni, il dolore e’ straziante e lo puo’ capire solo chi ci passa. PS: anche io non vedo lora di andarmene, ci penso sempre, caro Giuseppe ti mando un forte abbraccio!

    • Maria  giugno 25, 2016

      Giuseppe ho perso mio marito una settimana fa. Ci siamo sposati il 4 giugno 2016.. il 16 è morto. Ha lottato contro un tumore per 1 anno. La disperazione è tutto quello che rimane di un amore immenso, unico, grande! L’unica consolazione è quella che farò la stessa fine e un giorno ci rivedremo. Intanto cerco di aiutare chi ha bisogno in onor suo.

    • santa  agosto 8, 2016

      Ti capisco anch’io ho perso mio marito 6 mesi fa e sto sempre più male e non ho figli.

    • Mauro  dicembre 5, 2016

      Maria cara, ti comprendo tantissimo, la mia Elena è volata in cielo ed io non posso vivere!

    • Antonio  novembre 19, 2016

      Ciao. Io sono andato con la mia compagna tre volte in ospedale e tre volte ci hanno mandato a casa….mi è morta tra le braccia a 43 anni….due figli e un amore costruito su sacrifici….Eravamo due fiori diversi della stessa radice…..sono passati tre mesi….Non trovo conforto in nulla e mi sembra solo un contare i giorni. Era il sole….la vita….e non ho potuto fare niente per proteggerla…..

  76. anonima  dicembre 31, 2013

    Quando arriva un dolore cosi grande per aver perso un angelo dopo che ci si e trovati da una vita di dolore tutto e inutile non esiste il sole ne’ dio ne’ parole la vita e inutile ci ha impedito di essere felice in mezzo a questo mare di infelicità. Dopo 8 mesi di speranza nella sofferenza tutto si e spento l’amore non serve a niente.

    rispondere
  77. Lucis  novembre 15, 2013

    Sono tutte belle parole,ma scritte da chi non ha vissuto in prima persona un dolore così straziante, cosi lacerante.
    Vieni pian piano abbandonato da tutti, perchè se mostri il tuo dolore diventi scomodo per gli altri.
    Io lo sto vivendo in prima persona e vi posso assicurare che la realtà è ben diversa dalle parole scritte sopra.

    rispondere
    • Linda  luglio 2, 2014

      Enzo, io so quello che provi come so che non esistono parole per definirlo questo tremendo dolore. Ma la vita, la tua vita, non e’ finita quel giorno. E’ solo cambiata. Noi che abbiamo e siamo stati tanto amati dobbiamo vivere anche per chi non c’e piu’. Ti sono vicina

    • darkprincess  dicembre 10, 2014

      Solo cambiata???? meno male, adesso mi sento meglio!!!!

    • Chiara  settembre 22, 2015

      Io ho perso mio marito il 12 febbraio 2015 all improvviso a causa di un infarto da quel giorno la mia vita è diventata un incubo .ho due bimbi piccoli da crescere da sola e la cosa mi fa paura .si attraversano momenti terribili dove pensi anche di farla finita, provi un dolore così grande che ti logora piano , piano .piangi talmente tanto che poi sei sfinita.Ora l unica cosa che mi auguro e di trovare un Po di pace e di serenità sopratutto Per i miei figli non sono più capace di gestire la mia famiglia come una volta dico solo che è dura andare avanti

    • lisa  novembre 9, 2015

      Auguri Chiara, Fatti forza sono 6 mesi che mio marto è morto e sto soffrendo ancora tantissimo. Dicono che con il tempo il dolore passa, ma non è vero la sua mancanza si fa sentire sempre di più.Io ho passato con lui 45 anni, sono nonna e i miei due nipoti di tre anni mi aiutano tantissimo. Forza Chiara devi farcela, fatti aiutare dalla nonna e dai tui genitori, non chiuderti in te stessa, piangi pure che poi si sta meglio.Sei una mamma e hai la forza delle donne, sono sicura che con la tua giovane età troverai nel sorriso dei tuoi figli la voglia di continuare, per te, per loroe vedrai che la vita ti sorrriderà di nuovo. Ciao Chiara ti sono vicina Lisa di Trento

    • Alberto  febbraio 24, 2016

      Ho perso mia moglie un mese fa. trenta anni assieme, un amore stupendo. Lei in carrozzina, ma divinamente autosufficiente, dinamica, positiva. ho fatto di tutto per la sua crescita, lasciandole i suoi spazi.
      Sapevo che doveva morire, ma le ho dato la forza di vivere quello che restava ed è morta in dignità.
      Ho un dolore tremendo, ma è la mia battaglia, è la mia vita e la voglio spendere rinascendo, ricominciando con lo stesso entusiasmo e la stessa forza dei venti anni. chi è con me? chi è disposto a condividere un sogno, una speranza, a sconfiggere l’ombra scura della morte, vivendo… nonostante tutto?

      Ma mi hanno detto che l’amore è piu forte di qualsiasi muraglia, e in questo stà la mia unica speranza. Perciò abbatti con le tue forti mani questi muri. non rinunciare perchè ho bisogno di te.

    • Maria  giugno 22, 2016

      Io ho perso mio marito cinque anni fa (il 3 luglio) per un intervento a l cuore che doveva essere banale e di routine fatto all San Raffaele di Milano dal cardiochirurgo Ottavio Alfieri. Il primo anno l’ho vissuto tra propositi suicidi,poi mi sono fatta forza confidando nel tempo e vivendo accudendo i miei nipotini. Oggi nulla e’ cambiato. Io credo che la dimensione del dolore sia pari a quella della felicità vissuta. Io e mio marito ci siamo conosciuti da ragazzi 18 anni io , lui 21. Una vita insieme una crescita e consolidamento durato fino alla sua morte a 68 anni. Poi il vuoto, la disperazione, ma soprattutto il sopravvivere più che vivere. Non so che dire, leggendo tutte queste storie dove la dimensione del dolore e’ palpabile mi domando se qualcuno sa riuscito a trovare la strada giusta per uscirne, io le sto provando tutte, ma ancora sento che e’ come se fosse accaduto ieri. L’unica differenza e’ che ho imparato a piangere dentro, senza che le lacrime siano evidenti.

    • Roberta  ottobre 7, 2016

      Alberto, ammiro il tuo coraggio e la tua voglia di ricominciare e vorrei che li potesse trovare anche la persona di cui mi sono innamorata.

    • Adriana  agosto 28, 2016

      Io l’ho perso due anni fa. Sono uscita di casa per andare al lavoro, mi ha salutato con la mano, sono tornata ed era morto. Nn capivo, era caldo, ma nn mi rispondeva. Ancora adesso il tempo non ha guarito niente. Ha solo allontanato. Eravamo insieme da 30 anni ed ogni funzionario mi diceva: non eravate mica sposati! Questo mi ha fatto più male di tutto il resto.

    • Rosy  giugno 8, 2016

      Sono pienamente d accordi, io ho perso mio marito lo scorso 13 maggio, senza di lui niente ha senso. Andare avanti e’ solo scontare l ergastolo.

    • Antonella  novembre 20, 2016

      Hai ragione io sono sola dopo il lutto gli amici non ti sono vicino la gente se ne frega di te, so bene cosa significa non dormire è piangere dalla solitudine

  78. Santo  luglio 27, 2013

    Ho perso mia moglie improvvisamente, dopo 20 anni di vita insieme;
    Il dolore che si prova è atroce, immenso, insopportabile;
    Aumentato dalla violenza che bisogna farsi per far sembrare tutto normale perchè magari ci sono i figli a cui badare
    Ci si trova in uno stato confusionale interminabile, si vorrebbe morire ma si sa che non è possibile, i consigli citati possono anche essere utili, ma diventa impossibile seguirli; ogni cosa diventa inutile si vive come in un’anticamera dell’inferno senza possibilità di uscita, sei un extraterrestre agli occhi degli altri, e tu stesso ti senti tale.

    rispondere
    • Ornella  agosto 31, 2015

      Ho perso mio marito in un incidente 7 mesi fa dopo 17 anni di matrimonio. Io ancora non ci credo mi sembra di scoppiare per il gran dolore. Ma so che c’e la faro’la forza me la danno le mie figlie!

    • Rita  ottobre 11, 2015

      Salve signore i mie. Condoglianze. Anche io perso mio marito 6 mesi fa è. Terribile. Non riesco più dormire mi manca. Da impazzire… Ma cerco di andare avanti per i miei figli. Il piccolo non la potuto conoscere visto che ero di Sei mesi d gravidanza. …è mi piace il cuore.

    • Manu  dicembre 14, 2015

      Io dopo tre mesi dalla morte del mio compagno, sto sempre più male. Vorrei morire anch’io e non soffrire più.

    • Walter  gennaio 11, 2016

      Cara Manu io ho perso mia moglie in novembre scorso dopo 45 anni insieme ci eravamo sposati a 20 anni sono distrutto la vita non ha piu’ senzo.

    • Alessandro  aprile 25, 2016

      Ciao , mia moglie è malata di tumore con metastasi, i medici dicono che non potrà più guarire e la donna al mio fianco è come se fosse invecchiata di 20 anni in 6mesi . Mi chiedo se sia peggiore questa attesa o la morte ! Sono sposato da 23 anni .

    • Elda  maggio 14, 2016

      Io ho perso mio marito il 25 aprile, mi sono svegliata al mattino e lui non mi ha più risposto. Non riesco ad accettare questa morte così improvvisa. Sto cercando aiuto, purtroppo non ci sono. Puoi solo affidarti a psicologi privati! Io voglio andare avanti ho un figlio e tre nipotini che hanno bisogno della nonna.

    • Rosy  giugno 8, 2016

      Salve, sto’ vivendo ora la stessa situazione, ma come si fa’ ad andare avanti… Vorrei morire…

    • Maria  giugno 25, 2016

      Ti capisco perfettamente, caro walter, so cosa significa perdere il proprio compagno dopo una vita trascorsa assieme. Se io guardo indietro non riesco a vedere un periodo senza mio marito. Ci siamo conosciuti da ragazzi io 18 anni lui 21. Ci siamo scelti ed intesi fin da subito. Cinque anni fa lui e’ andato via dopo un intervento al cuore a 68 anni. Tutti i nostri progetti piccoli e grandi sono svaniti nel nulla. Non riesco ancora a rassegnarmi la mia vita corre tra momenti di rassegnazione e momenti di disperazione. Volevamo non sopravvivere all’altro per più di un minuto, invece sono costretta ancora a vivere o meglio sopravvivere senza di lui.

    • Antonella  dicembre 18, 2016

      Ciao sono Antonella e sono due anni che è morto mio marito oggi ,che si avvicina il Natale sono tremendamente giù, vedo. Tutto molto triste e sola ,nessuno mi può aiutare e penso che la vita non poteva essere così crudele ,sono una brava mamma e nonna, non meritavo questa solitudine e angoscia ciao a chi mi legge ma ormai nessuno mi risponde mai.

    • Rosy  giugno 8, 2016

      Salve, a me e’ successo lo scorso 13 maggio, mio marito aveva appena compiuto 49 anni, niente a piu’ senso. E la cosa che non sopporto e’ sentirmi dire Forza. Con il tempo andra’ meglio. Mi verrebbe da dire, se volessero vivere solo un giorno con questo dolore che mi sta’ devastando, e ogni giorno e’ peggio. Vorrei andare da lui, ma oramai non sono neanche piu’ credente in dio, quindi dove lo raggiungo.

    • Rosy  giugno 8, 2016

      Sono pienamente d accordi, io ho perso mio marito lo scorso 13 maggio,senza di lui niente ha senso…andare avanti e’ solo scontare l ergastolo.

    • rosa  luglio 12, 2016

      Ciao Rosy, il mio compagno invece mi ha lasciata 12 maggio.
      Si è addormentato la sera e non si è più svegliato. ..mi sembra un incubo dal quale non riesco a svegliarmi. …la mia vita non ha piu senso

    • Marisa  agosto 23, 2016

      Condivido il vostro dolore, ho perso mio marito in luglio 2016 un mese e mezzo fa con un attacco cardiaco inprovviso un trauma tremendo anche se cerco di farmi forza e coraggio dopo 41 anni insieme e’ molto difficile accettarlo tutti dicono coraggio ci sto provando ma il grande vuoto che mi sento non riesco a concentrarmi senza di lui e’ difficile andare avanti un grande dolore straziante solo chi lo sta vivendo puo comprendere.

    • sergio  settembre 21, 2016

      Ciao Rosy tuo marito lo potrai incontrare dentro al tuo cuore dove lo porterai per sempre io Ho perso in aprile dopo 45anni di matrimonio la mia amata moglie e ora mi sento perso ma voglio andare avanti proprio per lei per rinnovare ogni giorno la promessa nel bene e nel male per tutta la vita faccio di tutto per collegare a lei ogni mia azione e ogni giorno le scrivo una frase e non scordo nulla di tutti i momenti passati insieme non solo quelli felici ma soprattutto gli ultimi 9 mesi in qui l’o accudita in ogni istante. Non so se tutto questo mi potrà aiutare ma ci voglio provare. Un saluto a tutti voi.

    • roberto  novembre 22, 2016

      Sono perfettamente d’accordo con te , ho perso mia moglie il 9 agosto 2016 dopo 21 anni! Sopravvivo per la figlia, ma egoisticamente non mi basta mi fa paura crescerla da solo! Mmi manca vorrei solo morire.

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